Il pane bianco è sconsigliato per chi ha la glicemia alta. E’ uno dei cibi che fa alzare significativamente questo parametro. Il diabetico non dovrebbe mangiarlo troppo spesso. Il caffè preso dopo i pasti incrementa questo parametro.
Mangiare il pane fa bene a chi la glicemia alta?
Il pane è sconsigliato ai diabetici. Tutto dipende dall’indice glicemico, cioè dalla capacità di aumentare il livello di glicemia. Più il pane è bianco, più velocemente è stato impastato, più aumenta questo valore. Questo pane non è consigliato. E’ come bere zucchero liquido perché aumenta rapidamente i livelli di zucchero nel corpo. Questo pane è sconsigliato in particolare a stomaco vuoto. Bisogna privilegiare il pane integrale con le fibre.
Mangiare il pane fa bene al cuore?
Il pane bianco contiene in genere troppo sale. Inoltre è realizzato con le farine più povere in commercio: si parla di calorie “vuote”, che non apportano nutrimento all’organismo. Contiene inoltre glutine, causa di molte malattie. Possiede molti carboidrati, soprattutto zucchero, il cui consumo eccessivo può portare al sovrappeso o alla dipendenza. Infine, questo alimento ha un indice glicemico troppo alto, cioè aumenta la concentrazione di glucosio nel sangue. Il pane integrale, invece, regola i livelli di colesterolo. E’ indicato per prevenire malattie come diabete e problemi cardiaci.
Bere il caffè fa bene a chi la glicemia alta?
Al momento non esistono certezze perché tutto dipende da come incide la glicemia di ogni individuo. Alcuni studi dicono che i bevitori di caffè hanno un minor rischio di sviluppare il diabete di tipo 2. Un acido in questa bevanda sembra rallentare l’assorbimento del glucosio nel sangue. Altre ricerche indicano anche che il caffè può aumentarlo. La caffeina potrebbe interferire con il processo che trasporta il glucosio dal sangue ai muscoli e ad altre cellule del corpo. Può anche innescare il rilascio di adrenalina che è nota per aumentare questi livelli nel proprio corpo.
Cosa contiene il caffè?
Il caffè contiene principalmente caffeina, alcoli diterpenici e composti fenolici noti per i loro effetti antiossidanti. Contiene più di una dozzina di composti bioattivi , la maggior parte dei quali si formano durante il processo di tostatura del chicco. Contiene principalmente 2 famiglie di antiossidanti: gli acidi clorogenici naturalmente presenti nel caffè verde e le melanoidine. In generale questa bevanda contiene:
- 99% di acqua
- 0,15% di proteine
- 0,85% sodio, magnesio, fosforo, potassio, calcio, manganese, ferro, rame, zinco, selenio e vitamine del gruppo B.