Torna a dilagare l’epidemia in Italia. In Sicilia, in particolare, nelle ultime 24 ore i casi sono stati 1143. Numeri che non si avevano da diversi mesi e che mettono a rischio le prossime festività.
L’isola è, al settimo posto per contagi, al primo posto c’è il Veneto con 3.993, al secondo la Lombardia con 3.474 al terzo il Lazio con 1.871 casi, al quarto il Piemonte con 1.791 casi, al quinto la Campania con 1.665 casi, al sesto posto l’Emilia Romagna con 1.661 casi. In Italia sono 20.497 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 12.527. Sono invece 118 le vittime in un giorno, ieri erano state 79. Sono 716.287 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 312.828. Il tasso di positività è al 2,86%, in calo rispetto al 4% di ieri. Sono invece 816 i pazienti in terapia intensiva in Italia, cinque in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 76. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 6.483 , 150 in più rispetto a ieri. In Italia non si toccavano i ventimila contagi (oggi 20.497) dal 3 aprile scorso quando si registrarono 21.261 positivi. Per quanto riguarda invece i morti, che oggi sono stati 118, bisogna risalire al 28 maggio, quando furono registrati 126 decessi.
In Sicilia sul fronte del contagio nelle singole province Palermo con 148 casi, Catania 276, Messina 250, Siracusa 95, Ragusa 40, Trapani 146, Caltanissetta 79, Agrigento 73, Enna, 36. Sono 20.497 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 12.527. Sono invece 118 le vittime in un giorno, ieri erano state 79.