Il termine “pianta grassa” viene solitamente utilizzato per definire le tipologie di vegetali associabili ai cactus, che sono riconoscibili per la presenza delle spine, che hanno la funzione di “deterrente” verso gli animali, spine che sono presenti in molti casi al posto delle foglie, permettendo così alla pianta di ridurre al minimo la dispersione di acqua. In realtà il termine pianta grassa identifica le piante succulente, ossia quelle con fusti o foglie tendenzialmente adibiti a “conservare acqua”. Quindi, se quasi tutti i cactus sono succulente, non tutte le succulente sono cactus. Rientrano in questa categoria quindi anche piante come l’agave o l’aloe vera.
Piante grasse da interno: quali sono le migliori per casa?
Quasi tutte in ogni caso hanno una funzione ornamentale, per la maggior parte dei paesi occidentali, mentre nelle zone del mondo dove questi vegetali crescono naturalmente sono utilizzati proprio per immagazzinare acqua ma anche per fornire erbe medicinali. Per conformazione e aspetto estetico sono particolarmente adatte da tenere in casa, visto che non necessitano, nella maggior parte dei casi di cure particolari. Quali sono le migliori da tenere in casa? Ecco alcuni esempi
Adenium
Chiamata anche rosa del deserto, è una pianta succulenta sempreverde originaria del sud del Sahara e dell’Africa Tropicale, è una pianta “grassa” dall’aspetto di un “piccolo albero”, ma che è riconoscibile per la fioritura, con i petali dall’aspetto caratteristico e decisamente affascinante.
Cactus Zebra
Una tipica pianta grassa da interno che non cresce mai troppo e che non ha bisogno di cure particolari (fatta eccezione per una importante esposizione solare). Il nome è facilmente intuibile in quanto le foglie presentano una colorazione striata.
Aloe Vera
Non ha bisogno di presentazioni, negli ultimi anni ha avuto un vero e proprio “boom” sopratutto in erboristeria, date le numerose proprietà “benefiche” del contenuto delle foglie. Cresce piuttosto velocemente e si adatta senza problemi ai contesti “mediterranei”, ma ha bisogno di parecchia luce.
Hoya kerrii
Pianta asiatica dall’aspetto particolarissimo, riconoscibile per le foglie a forma di cuore, è originaria del sud est asiatico ma si è adatta bene a qualsiasi contesto abbastanza caldo. Anche la fioritura è particolare, e non richiede molta acqua (basta innaffiarla 1-2 volte al mese.