Nei semi delle ciliegie si trova acido cianidrico. E’ un potente veleno molto diffuso nel regno vegetale. Ostacola il trasporto dell’ossigeno da parte del sangue. Quest’acido si libera solo quando si danneggia il nocciolo con i denti oppure quando si ingerisce.
Quali minerali contengono le ciliegie?
Un etto apportano 222 milligrammi di Potassio ed ancora Fosforo (21), Magnesio (11) e Ferro (0,36). Contengono anche la Cianidina che è un’antocianina dal colore rosso che ha proprietà anti-infiammatorie. Apportano anche le Catechine che sono un insieme di sostanze con attività antiossidante. Vi si trova anche la Quercetina che è un flavonoide che è un potente antiossidante che elimina i radicali liberi e protegge le cellule.
Perché togliere i semi dalle ciliegie?
Perché contengono l’amigdalina. E’ una sostanza chimica che il nostro corpo converte in acido cianidrico ovvero cianuro. Quest’acido interferisce con il trasporto di ossigeno e danneggia cervello, cuore e polmoni. Ecco perché i semi delle ciliegie non vanno mangiati e vanno tolti. Se questo nocciolo viene masticato o schiacciato ecco che gli enzimi del frutto entrano in contatto con l’amigdalina. Si forma così l’acido cianidrico. Il cianuro diventa tossico quando se ne assume 0,5-3,5 mg per kg di peso corporeo. Una persona che pesa intorno ai 70 chili ne dovrebbe assumere circa 90 mg.
Chi non deve mangiare le ciliegie?
Chi soffre della sindrome dell’intestino irritabile. Con questa patologia bisogna limitare il loro consumo. Svebdo anche proprietà lassative bisogna stare molto attenti quando si hanno problemi con lo stomaco pertchè possono causare la diarrea. Attenzione ai pesticidi. Le ciliegie sono tra i frutti più contaminati. Se non sono biologiche bisogna lavarle correttamente iper tolgiere la maggior parte delle sostanze chimiche che vi si trovano.
Che succede se mangi troppe ciliegie?
Possono provocare problemi all’intestino. Potrebbe attivare la sindrome dell’intestino irritabile. Bisogna stare molto attenti a non eccedere nelle dosi. Attenzione perché possono anche provocare una forma leggera di sindrome orale allergica. Sono dei sintomi che compaiono nelle persone allergiche ai pollini quando ingeriscono alcuni alimenti. Insomma mangiare troppe ciliegie può questi problemi:
- Nausea.
- Vomito.
- Diarrea.
- Disfagia.
- Rinite.
- Congiuntivite.
- Angioedema.
- Orticaria.
- Irritazione.
- Bruciore di stomaco.
- Sindrome dell’intestino irritabile.
- Emicrania.