La Sicilia è indubbiamente una delle regioni italiane più ricche di storia, paesaggistica e cultura, avendo nel corso dei secoli “ospitato” ogni forma di cultura e civiltà che nel corso del tempo si sono susseguite nel Mediterraneo. Meta turistica molto ambita da parte di turisti italiani ma anche e soprattutto stranieri, racchiude un enorme ricchezza culturale, sia nelle piccole città che nei borghi, quindi risulta difficile definire quale possa essere il paese più bello.
Se vuoi vedere il paese più bello della Sicilia ecco quale devi visitare
Tuttavia Cefalù corrisponde alla perfezione a tale descrizione. Il comune fa parte della città metropolitana di Palermo e si trova ad una settantina di chilometri dalla cittadina, racchiude alla perfezione il fattore multiculturalità e multietnicità che spesso sono fattori associati all’intera regione. Greci, Arabi, normanni prima di diventare parte del regno di Sicilia per diversi secoli, e poi di far parte del Regno d’Italia, poi Repubblica italiana.
Cefalù è prima di tutto una meta naturalistica e turistica di grande bellezza e fascino, essendo collocata su un
I luoghi da visitare sono parecchi, uno su tutti la celebre Cattedrale, che è anche uno degli edifici medievali più importanti della Sicilia perché unisce le influenze romaniche del nord con le suggestioni arabe e normanne, costruita secondo la leggenda per volere del patriota e re normanno Ruggiero II nel XII secolo e che è stata gradualmente arricchitàa da mosaici e statue anche di epoche successive. Non a caso fa parte del ricco patrimonio della regione, considerata patrimonio dell’UNESCO.
Degno di nota anche il Teatro Comunale Salvatore Cicero (dedicato al primo violino dell’orchestra Sinfonica Siciliana, nativo di Cefalù scomparso in giovane età), inaugurato all’inizio del 19° secolo e che ad oggi, dopo svariate rimodernazioni, rappresenta un vero fiore all’occhiello per l’intera isola.
Il lavatoio medievale costituisce qualcosa di assolutamente unico, che simboleggia alla perfezione l’unione delle culture che hanno contraddistinto l’isola: si tratta infatti di un complesso di lavatoi di ispirazione medievale, anche questi meta di concreto interesse.
Merita assolutamente una visita anche il Museo Mandralisca che ospita opere d’arte corrispondenti al periodo che intercorre tra il VI secolo a.C. al XVII secolo.
