Come mangiare sgombro in scatola per evitare l’intossicazione: ecco il trucchetto della nonna

Lo sgombro in scatola può provocare una forte intossicazione che fra i tanti fastidi porta mal di testa, bruciore alla bocca, congiuntive arrossate, nausea, orticaria, vomito, diarrea e crampi addominali. Lo sgombro in scatola piace a tutti ma purtroppo sono tanti che non sanno come devono mangiarlo e molte volte finiscono col prendere una bella intossicazione alimentare che porta fantissimi problemi di salute. In questo articolo vi spieghiamo come mangiare questo tipo di sgombro per evitare questi malanni.

L’intossicazione che può arrivare mangiando lo sgombro si chiama sindrome sgombroide ed è provocata quando si ingesrisce una sostanza che si chiama istamina. L’istamina si trova in alcuni pesci come tonno, sgombro, sardine, sarde e acciughe. Se questi alimenti non si conservano correttamente la decomposizione accelera e alla fine si formano grandi quantità di istamina. A volte la sindrome sgombroide si può pressentare anche con sintomi molto gravi come difficoltà respiratorie, palpitazioni, ipotensione e ischemiamiocardica.

Per evitare di prendere questa brutta intossicazione vi insegnamo un trucchetto della nonna che può tornare utile quando dobbiamo mangiare lo sgombro conservato nelle scatolette. La nonna, infatti, consiglia di non lasciare mai la scatoletta di sgombro aperta fuori dal frigo per più di 60 minuti. Per evitare, quindi, i malanni di un abrutta intossicazione alimentare basta che mettiamo sempre in frigo gli alimenti che usciamo dai barattoli come sgombro, tonno e sardine.

La nonna consiglia anche di lavarsi spesso le mani prima di manipolare gli alimenti e rilavarle di frequente durante la manipolazione. In particolare bisogna lavare le mani dopo essere stati in bagno o dopo avere maneggiato del pollo. Occorre lavare sempre le superfici di lavoro e gli attrezzi di cucina che vengono a contatto con gli alimenti. Attenzione a mantenere pulite le dispense e soprattutto tenere lontani da queste insetti, roditori e altri animali. Bisogna sempre separare gli alimenti crudi da quelli cotti.

In conclusione, quindi, basta un piccolo trucchetto come quello di mettere dentro il frigo lo sgombro appena uscito dalla scatoletta che non mangiamo per evitarsi una brutta intossicazione alimentare. Lo sgombro è un alimento che piace e che fa molto bene alla nostra salute. basta pensare che contiene delle sostanze che si chiamano omega-3 che fanno tanto bene al nostro cuore e nello stesso tempo prevengono le tante malattie cardiache a cui oggi si va incontro come ictus e infarto.

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