Lo sgombro in scatola è un alimento molto apprezzato dalle persone perchè si può mangiare subito senza doverlo prima pulire e cucinare come accade con quello fresco. Lo sgombro in scatola fa bene come quello fresco perchè contiene gli omega-3 che sono delle sostanze che fanno molto bene al cuore e alla circolazione del sangue. Per avere questi benefici bisogna sempre comprare uno sgombro di qualità, per questo bisogna fare attenzione all’etichetta che si trova nella confezione.
Lo sgombro è un alimento unico nel suo genere perchè oltre a possedere gli omega-3 che mantengono sano l’organismo, contiene anche delle buonissime proteine facilmente digeribili e soprattutto con un basso apporto di calorie. Nello sgombro c’è anche tanta buona Vitamina D che fa funzionare il sistema immunitario, combatte i tumori e l’infiammazione. In 100 grammi di sgombro sotto sale ci sono 1.006 UI di vitamina D, sono 457 in quello sott’olio, 643 in quello fresco.
Lo sgombro in scatola fa male? Sì, quando non acquistiamo quello di qualità ma per risparmiare finiamo col prenderne uno di pessima qualità. Per capire la bontà dello sgombro occorre sempre leggere con attenzione l’etichetta che si trova sulla scatoletta perchè contiene alcune informazioni importanti che non sempre leggiamo. La prima cosa da capire riguarda la provenienza dello sgombro perchè da questa si può subito intuire se è buono oppure no.
Nell’etichetta va sempre riportato il luogo preciso dove lo sgombro è stato pescato, l’elenco degli ingredienti in ordine decrescente di peso, le condizioni di conservazione e impiego, la quantità di grassi, carboidrati, proteine e sale per 100 g o 100 ml, proteine aggiunte da altre specie animali, se è pesce ricomposto o un prodotto di cui sono state unite diverse parti di pesce legate insieme da additivi ed enzimi alimentari. Nell’etichetta dello sgombro va riportato anche il numero di riconoscimento dello stabilimento di produzione.
La marca di sgombro in scatola che non dobbiamo acquistare è quella che porta scritto in etichetta la dicitura: “pesce ricomposto” perchè per amalgamare si utilizzano altri ingredienti come additivi ed enzimi alimentari che molte volte fanno male alla nostra salute. Attenzione a non comprare nemmeno lo sgombro in scatola che in etichetta non riporta con esattezza il mare dove è stato pescato e il nome esatto dell’azienda che lo ha confezionato. In ogni caso per i dubbi ci sono diverse associazioni di consumatori.