I cracker sono un alimento sano e leggero che piace a tutti perchè sono alternativi al pane come spezzafame ideale per la merenda dei piccoli a scuola o gli spuntini degli adulti al lavoro e in ufficio. I cracker sono molto pratici e per questo piacciono a tutti in quanto sono stati creati proprio per essere più pratici di una fetta di pane. I cracker piacciono sempre di più perchè si possono portare senza problemi nella confezione chiusa.
I cracker sono un alimento sano e leggero che viene consigliato a chi deve portare avanti una dieta alimentare che tende a non fare ingrassare. I cracker possiedono dei buoni carboidrati che portano subito energia a chi li mangia. I cracker sono lo spuntino giusto per spezzare la fame ma anche e soprattutto quelli intgrali sono più ricchi di fibre che hanno effetti antiossidanti e antinfiammatori. Questi cracker sono un alleato prezioso per una dieta equilibrata.
I cracker fanno male? Sì, fanno male soprattutto quando non si guarda alle loro etichette e si sconoscono gli ingredienti che contengono che molte volte possono essere dannosi per il nostro organismo. Tra gli ingredienti si possono trovare il bromato di potassio, lo sciroppo di fruttosio e la L-cisteina che non hanno niente a che fare con il pane. Tra gli ingredienti si possono trovare zuccheri, conservanti e lipidi di bassa qualità.
Chi vuole mangiare i cracker e non avere problemi con la propria salute deve stare molto attento all’etichetta perchè spesso vi si trovano mono e digliceridi degli acidi grassi che vengono ricavati da oli vegetali come quello di palma e a volte anche da scarti di macellazione. I cracker sono alimenti industriali che anzichè placare l’appetito come si dice lo stimolano e alla fine anzichè placare la fame apportano più calorie del pane e contengono anche una serie di grassi che proprio il pane non ha.
La marca di cracker che fa male è quella che ha tra gli ingredienti ha così tanto di sali aggiunti da provocare gravi squilibri al nostro organismo. La marca di cracker da non comprare per nessun motivo è quella che sulla confezione dice di essere integrale ma poi controllando gli ingredienti si scopre che di farina integrale all’interno se ne trova solo una piccola percentuale.