Tragedia ad Altavilla Milicia: la comunità evangelica si distanzia dai gesti di violenza

Altavilla Milicia – La comunità evangelica di Altavilla Milicia si esprime con profondo dolore e […]

Altavilla Milicia – La comunità evangelica di Altavilla Milicia si esprime con profondo dolore e sconcerto dopo la tragica vicenda che ha visto coinvolto uno dei suoi membri, Giovanni Barreca, accusato di aver ucciso la moglie e due dei suoi tre figli.

In una nota ufficiale firmata dal responsabile pastore Gioele Imburgia della Chiesa Evangelica Apostolica “Dio è fedele” di Altavilla Milicia, si sottolinea il distanziamento categorico da ogni forma di violenza e comportamento contrario agli insegnamenti di pace e amore del Signore Gesù Cristo. “Non possiamo giustificare né comprendere gli atti di violenza che hanno portato a questa terribile tragedia”, si legge nella dichiarazione, in cui viene evidenziato l’importante principio della fede evangelica nel rispettare e proteggere la vita umana in ogni sua forma.

La comunità sottolinea che la fede cristiana insegna a vivere nel rispetto degli insegnamenti di Cristo, e che nessuna scusa o giustificazione può attenuare il dolore e la sofferenza causati da un gesto così atroce. In questo momento di dolore e confusione, la comunità si rivolge alla forza della fede e alla compassione divina per trovare conforto e speranza. La nota continua affermando che si continuerà a pregare per tutte le persone coinvolte nella tragedia, chiedendo al Signore di portare guarigione e pace ai cuori infranti.

La dichiarazione conclude riaffermando la volontà di continuare a lavorare insieme alla comunità per diffondere l’amore e la pace di Dio, affinché tragedie come questa possano essere prevenute e superate. La fede e l’unità diventano i pilastri fondamentali per affrontare insieme questo momento difficile, confidando nella grazia e nella misericordia del Signore Gesù Cristo.

Il pastore Cristian Violante di Gela, che ha conosciuto Giovanni Barreca nel 2019, ha sottolineato che l’uomo era un individuo tranquillo e che la tragedia non può essere collegata al movimento evangelico. Ha esortato a fare attenzione ai “falsi pastori” che possono influenzare negativamente le persone. L’Associazione italiana difesa animali ed ambiente (Aidaa) ha anche annunciato di presentare una denuncia contro Barreca e i suoi presunti complici per maltrattamento causante la morte di animali, evidenziando che sono stati trovati anche resti di animali torturati nelle vicinanze dei luoghi della strage.

 

 

Cambia impostazioni privacy
Torna in alto