Undici docenti provenienti da istituti superiori turchi, spagnoli e polacchi sono giunti oggi nelle suggestive Madonie su invito dell’Ente Parco, nell’ambito del programma Erasmus “Repair the World”. Questa visita si pone l’obiettivo di promuovere la comprensione del territorio, apprezzarne le sue meraviglie naturalistiche e conoscere i progetti intrapresi dall’Ente per la salvaguardia della biodiversità.
La delegazione, nel corso dei prossimi giorni, esplorerà a fondo il territorio, acquisendo una conoscenza diretta delle peculiarità naturali delle Madonie. L’obiettivo è fornire ai docenti strumenti e prospettive che possano essere trasferiti nei loro istituti di provenienza, dando vita a nuovi piani didattici volti a sensibilizzare gli studenti sull’importanza della difesa della natura.
Il Commissario dell’Ente, Salvatore Caltagirone, ha sottolineato l’impegno costante del Parco delle Madonie nella promozione della didattica naturalistica. Durante il primo incontro istituzionale tenutosi a Palazzo Pucci Martinez a Petralia Sottana, Caltagirone ha evidenziato l’allineamento del Parco alle Direttive della rete mondiale dei Geoparchi UNESCO, sottolineando l’importanza dell’educazione ambientale per le generazioni future.
“Dal prezioso Abies nebrodensis al piano di contenimento degli ungulati e oltre, il Parco ha avviato nel corso degli anni progetti pilota di tutela ambientale”, ha continuato Caltagirone. “Questi progetti hanno elevato l’Ente a un ruolo di riferimento internazionale nella difesa della biodiversità. Attraverso questa collaborazione, si rafforza la cultura della tutela ambientale, con uno scambio reciproco di esperienze. Nei prossimi mesi, saremo noi a recarci nei loro paesi per approfondire ulteriormente le loro preziose esperienze”.
L’iniziativa sottolinea il ruolo cruciale del Parco delle Madonie nel promuovere una connessione globale e condividere le migliori pratiche per la tutela dell’ambiente. Un passo avanti nella costruzione di una comunità internazionale consapevole e impegnata nella difesa del nostro pianeta.
