Qual è il piccolo comune di Sicilia dove si mangiano le cuddure e i suoi abitanti si chiamano castelmolesi.

Incastonato tra le colline che sovrastano Taormina, si trova un piccolo comune siciliano ricco di fascino e tradizioni: Castelmola. Questo borgo pittoresco, con i suoi stretti vicoli e le antiche costruzioni in pietra, offre una vista mozzafiato sul Mar Ionio e sull’Etna, creando un’atmosfera unica che incanta ogni visitatore. Ma Castelmola non è solo un luogo di bellezza paesaggistica e architettonica; è anche un tempio del gusto, dove le tradizioni culinarie si tramandano di generazione in generazione.

Uno dei simboli gastronomici di Castelmola sono le “cuddure”, deliziosi dolci tipici della tradizione siciliana. Le cuddure sono ciambelle di pasta dolce, spesso arricchite con semi di anice e decorate con zucchero. Questi dolci, semplici ma irresistibili, rappresentano la sintesi perfetta della cucina siciliana: ingredienti genuini e sapori autentici che evocano antichi rituali familiari e festività religiose. Le cuddure sono un must durante le celebrazioni pasquali, ma si possono gustare tutto l’anno, accompagnate magari da un bicchiere di vino alla mandorla, un’altra specialità del luogo.

Gli abitanti di Castelmola, conosciuti come castelmolesi, sono fieri delle loro radici e delle tradizioni che mantengono vivo il legame con il passato. Il borgo, con la sua posizione elevata, ha sempre avuto un ruolo strategico e difensivo, come testimonia il castello normanno che domina il paesaggio. Le rovine del castello offrono non solo una lezione di storia, ma anche una vista panoramica che spazia dalle pendici dell’Etna fino alla costa calabra.

Qual è il piccolo comune di Sicilia dove si mangiano le cuddure e i suoi abitanti si chiamano castelmolesi.

Passeggiando per Castelmola, si ha la sensazione di fare un salto indietro nel tempo. I vicoli lastricati, le piazze accoglienti e le botteghe artigiane contribuiscono a creare un’atmosfera rilassata e autentica. La piazza principale, con il suo pavimento in pietra lavica e il caratteristico bar Turrisi, è il cuore pulsante del borgo. Il bar Turrisi, famoso per la sua particolare decorazione a tema fallico, è un luogo di incontro imperdibile, dove si può assaporare un bicchiere di vino alla mandorla e immergersi nelle storie e nelle leggende locali.

Castelmola è un luogo che affascina per la sua bellezza, la sua storia e la sua cucina. Le cuddure rappresentano non solo un dolce tipico, ma anche un simbolo della cultura e delle tradizioni castelmolesi. Visitare questo borgo significa immergersi in un mondo dove il tempo sembra essersi fermato, e dove ogni angolo racconta una storia di passione, tradizione e amore per la terra siciliana.

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