L’estate Campofioritana 2024 inizia con la festa della Fava

Tra antichi “pagghiara” e bontà senza tempo, l’Estate Campofioritana 2024 prende vita con la 27ª edizione della Festa della Fava. Il 3 agosto, alle ore 21, lungo via Giacomo Matteotti, le tradizioni contadine si fondono con la modernità, richiamando turisti e amanti dei sapori autentici. Questo evento rappresenta un momento cruciale, suggellando la chiusura dell’anno agrario e celebrando una tradizione che, dal 1996, unisce la comunità di Campofiorito, in provincia di Palermo.

Lungo la via principale del paese, vengono allestite installazioni che richiamano gli antichi “pagghiara” – abitazioni agricole costruite con canne, legna e paglia. Qui, le fave secche sono cotte nelle caratteristiche pentole chiamate “quadara”. A fine cottura, i legumi sono serviti con l’”ammogghiu”, un condimento di olio, sale, aglio e pepe nero, e accompagnati dal vino locale. La degustazione è resa ancora più speciale dalle note e dai balli del gruppo folklorico Annacammuni picciotti. La serata continua con il gruppo musicale Liscio 2000, che trascina il pubblico in una serata danzante.

Alla realizzazione delle postazioni di cottura, alla preparazione e alla distribuzione partecipano circa cento volontari, giovani e meno giovani, che incarnano l’integrazione intergenerazionale e la trasmissione delle tradizioni locali. Il sindaco di Campofiorito, Giuseppe Oddo, osserva come questa festa rappresenti un vero e proprio rito di passaggio. L’assessore comunale alla Cultura e spettacolo, Mario Salvatore Milazzo, sottolinea il valore di ringraziamento e propiziazione di questa tradizione: un momento in cui, dopo il raccolto, le famiglie saldano i debiti accumulati durante l’inverno e programmano l’arrivo del prossimo inverno.

Il cartellone di eventi organizzati dal Comune prosegue fino al 20 agosto, offrendo un’ampia varietà di spettacoli e manifestazioni. Il 5 agosto, alle 21:30, si tiene il concerto “Dal Mediterraneo all’Irlanda” con Rosellina Guzzo, Giuseppe Viola e Giovanni Apprendi. Il 6 agosto, sempre alle 21:30, è la volta di “Falsi d’autore”, un mix di cabaret e musica. Il 7 agosto, una tombolata sotto le stelle con l’associazione Carpe Diem anima la serata. L’8 agosto, la compagnia Nuovi Orizzonti di Palazzo Adriano presenta la commedia brillante in due atti “A famigghia difittusa”.

Il 9 agosto, tra via Regina Elena, ex Lavatoio e piazza Mario Francese, si svolge “Arte da riscoprire – Antichi mestieri”, una mostra di foto d’epoca, attrezzi da lavoro e laboratori dimostrativi per bambini a cura della Pro Loco di Campofiorito. Il 10 agosto, dalle 21:30, l’emozionante “Notte dei Mille Colori” accende la notte con artisti di strada, giocoleria, danza acrobatica, cabaret, musica e dance.

Il 12 agosto, in via Regina Elena, va in scena la commedia “Scaccaniamuci n’capu e puru sutta”, tratta da “Ridiamoci sopra e pure sotto” di Giuseppe Golisano, adattata da Pietro Provenzano, Giuseppe Provenzano e Alice Sala. Il 13 agosto, alle 21:30, lo spettacolo musicale “Moranband – Storia di un ragazzo italiano” cattura il pubblico.

La festa del patrono Santo Stefano Protomartire si celebra il 18 agosto con una solenne processione e celebrazione eucaristica. Infine, il 20 agosto, il concerto rock-folk della band Sirah chiude il programma. L’Estate Campofioritana 2024 è un viaggio tra antiche tradizioni e nuove emozioni, un appuntamento imperdibile per chi ama la cultura, la musica e i sapori autentici.

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