Grande successo per il Convegno Nazionale dell’Archeoclub d’Italia a Himera: il volontariato nei beni culturali in memoria di Sebastiano Tusa
Si è tenuto domenica 9 marzo 2025, presso il Museo “Pirro Marconi” nell’area archeologica di Himera la prima giornata del Convegno Nazionale promosso dall’Archeoclub d’Italia APS e dal Parco Archeologico di Himera, Solunto e Iato.
L’evento, dal titolo “Il ruolo del volontariato nei beni culturali, in memoria dell’archeologo Sebastiano Tusa”, ha rappresentato un’importante occasione di riflessione sul valore del volontariato nella tutela e valorizzazione del patrimonio culturale siciliano.
Un evento di alto profilo culturale
Dopo la registrazione dei partecipanti, il convegno si è aperto alle ore 10.00 con i saluti istituzionali di Domenico Targia, Direttore del Parco archeologico di Himera, Solunto e Iato, e di Maria Terranova, Sindaco di Termini Imerese. Hanno inoltre partecipato diversi primi cittadini del territorio. L’iniziativa è stata presentata da Fortunata Flora Rizzo, Vicepresidente Nazionale dell’Archeoclub d’Italia, mentre la moderazione è stata affidata a Domenico Targia.
Le relazioni degli esperti
Hanno preso la parola eminenti studiosi e personalità del settore:
- Rosalba Panvini (Archeologa ed ex Soprintendente dei Beni Culturali di Catania) ha affrontato il tema del rapporto tra istituzioni e associazioni nella gestione dei beni culturali.
Interventi e contributi
A seguire, sono intervenuti:
- Ferdinando Maurici, Soprintendente del Mare della Regione Siciliana,
- Roberto Tedesco, scrittore e giornalista.
Successivamente, i presidenti delle sedi locali dell’Archeoclub d’Italia hanno preso la parola. Rappresentando le realtà di Gratteri, Cefalù, Termini Imerese, Noto, Agrigento, Lentini, Augusta, Catania, Palermo, l’Area Integrata dello Stretto, l’Area Ionica, Messina (con due sezioni), Ibla Maior e Ragusa. Tra gli interventi di rilievo anche quello di Pippo Cosentino, rappresentante regionale dell’Archeoclub d’Italia.
Le conclusioni
Il convegno si è concluso con le riflessioni di Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale dell’Archeoclub d’Italia e Mario La Rocca, Dirigente Generale del Dipartimento Beni Culturali e Identità Siciliana.
Un contributo significativo è stato offerto anche dal dott. Vincenzo Raitano, Presidente dell’Archeoclub di Gratteri, uno dei Club più giovani ma che ha già all’attivo numerose attività e partecipazioni a livello nazionale. “L’evento – spiega il dott. Raitano – ha messo in luce il ruolo cruciale del volontariato nella gestione del patrimonio culturale siciliano, sottolineando come l’impegno costante dei soci dell’Archeoclub contribuisca alla salvaguardia e alla promozione dei beni culturali”.
Lunedì 10 marzo: la Giornata dei Beni Culturali Siciliani in memoria di Sebastiano Tusa
Lunedì 10 marzo 2025, l’Archeoclub d’Italia prosegue le celebrazioni con “A Himera con l’Archeoclub d’Italia”, un’intera giornata dedicata ai beni culturali siciliani in ricordo dell’archeologo Sebastiano Tusa, istituita dalla Regione Siciliana nella ricorrenza della sua tragica scomparsa nel disastro aereo avvenuto in Etiopia il 10 marzo 2019.
Dalle 9.00 alle 18.00, con ingresso gratuito fino alle ore 17.00, i Soci dell’Archeoclub delle sedi di Cefalù, Gratteri, Palermo e Termini Imerese accoglieranno i visitatori, condividendo il ricordo di Tusa attraverso visite guidate e proiezioni.
Il programma della giornata
- Ore 9.30: Visita guidata all’Antiquarium “Minissi” a cura dell’archeologa Laura Di Leonardo.
- Ore 11.00: Tour del Tempio della Vittoria e del Museo “Pirro Marconi”, condotto dal Direttore del Parco, Domenico Targia, e dall’architetto Roberto Tedesco.
- Nel corso della giornata verranno proiettati filmati dedicati all’archeologia subacquea con protagonista Sebastiano Tusa, a cura di Salvatore Emma, Istruttore Direttivo della Soprintendenza del Mare.
Questa due giorni di eventirendeomaggio all’eredità culturale lasciata da Sebastiano Tusa, rafforzando il legame tra volontariato e patrimonio culturale siciliano.