Le notizie brutte sono quelle che non vorresti mai dare. Le accetti e cerchi di metabolizzarle, ma non vuoi mai comunicarle. Eppure Virginia se lo merita che qualcuno oggi la pensi, per quello che ha fatto per questa comunità, per il nostro ospedale. Questa terra perde un altro tassello, un altro mattone, una grande anima. All’anima io ci credo, ci ho sempre creduto, perché quella speranza di risarcimento di fronte a tanto dolore corporale non avrebbe motivo di esistere. Buon viaggio, Virginia. Finalmente riabbraccerai quel fratello la cui perdita tanto dolore ti aveva provocato. E perdonaci se non siamo stati abbastanza forti da renderti l’ultimo saluto.