Dopo 20 giorni muore anziano picchiato da rapinatori

E’ rimasto disperatamente aggrappato alla vita per 21 giorni. L’89enne vittima della feroce rapina nella sua abitazione in Largo Campofiorito nel quartiere Borgo Nuovo oggi pomeriggio è morto per le gravi ferite del violento pestaggio. Le condizioni di Giovan Battista Riccobono, in coma nel reparto di rianimazione dell’ospedale Villa Sofia, si sono aggravate negli ultimi giorni. L’anziano respirava soltanto grazie all’aiuto delle macchine e il suo quadro clinico peggiorava di ora in ora tanto che il figlio Michele nei giorni scorsi aveva commentato: “I medici ci hanno detto di non illuderci, la situazione era ed è molto grave”.

L’anziano è stato picchiato a sangue alle ore 17 del 25 agosto quando uno o più rapinatori sono entrati con l’inganno nella sua abitazione. Riccobono ha capito in pochi secondi che si trattava di una rapina, ha provato a resistere ma è stato colpito più volte alla testa e al corpo. Il tutto per un bottino di pochi spiccioli (60 euro) e due fedi che teneva al dito, una del matrimonio e l’altra regalata per ricordare i 50 anni di unione con la moglie. L’autore o gli autori della rapina che da oggi pomeriggio è diventata un omicidio, non hanno ancora un nome. Le indagini sono affidate ai carabinieri di Borgo Nuovo.

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