Si è svegliata nel corso della notte con un bruciore alla bocca. Ha acceso la luce e si è ritrovata sporca di sangue con un labbro a primo impatto inspiegabilmente tagliato. E’ accaduto ad un’anziana di 84 anni a Partinico nella sua casa di via Serpotta. La causa di questa ferita il morso di un topo di fogna che si era intrufolato all’interno dell’abitazione. A raccontare la storia è il giornale partinicolive.it con un articolo a firma di Michele Giuliano.
La donna è corsa all’ospedale di Partinico dove dopo le cure le è stata consigliata una profilassi antibiotica e un’antitetanica che per poterla fare è stato necessario girare tutto l’hinterland e arrivare sino a Palermo per riuscire a rintracciare la dose e somministrarla. “L’anziana – secondo il rancio di partinicolive.it – era nel suo letto e intorno alle 4 viene svegliata da un forte bruciore alla bocca. Una volta in piedi e grondante di sangue l’84enne si accorge che tra i piedi ha un topo di grosse dimensioni, all’incirca una trentina di centimetri. Nonostante ciò ha avuto la prontezza di chiamare il figlio e farsi trasportare all’ospedale Civico di Partinico dove riscontrano effettivamente la ferita e nel referto viene riportato: “morso di topo labbro superiore”.
“Un’esperienza terribile – racconta il figlio della donna – perchè una cosa del genere non l’avevo nemmeno mai sentita raccontare. Vedere mia mamma con il sangue che zampillava da tutte le parti è stato davvero traumatico. Una cosa che non augurerei a nessuno. Quando siamo corsi da mia madre per soccorrerla – racconta ancora il figlio visibilmente scosso – c’era ancora il corridoio e il letto pieni di sangue. Mia madre è psicologicamente distrutta per quanto le è accaduto. Chiedo al Comune e alle autorità sanitarie che intervengano subito con una derattizzazione e disinfestazione in tutto il paese”. Partinico sta uscendo da una grave emergenza rifiuti causata dal blocco del servizio di raccolta per 12 giorni.