Consigli: occhio alla carta argentata in cucina

La carta alluminio per conservare e cuocere il cibo potrebbe essere dannosa per la nostra salute. In una ricerca pubblicata dall’International Journal of Electrochemical Science, un gruppo di scienziati ha analizzato l’uso dell’alluminio per la cottura e la preparazione dei cibi. I cibi cotti ad alte temperature nella carta di allusioni potrebbero arrecare un danno alla salute.

Come sappiamo, l’alluminio si può trovare anche nelle pentole, nelle padelle e in tantissimi altri utensili da cucina ma durante la cottura con questi utensili possiamo stare tranquilli, il problema può nascere quando utilizziamo il foglio di carta alluminio, soprattutto con cibi acidi o piccanti cotti ad alte temperature. Tuttavia il corpo umano riesce a espellere piccole quantità di alluminio in modo efficiente, quindi l’esposizione minima non è un problema. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha, infatti, stabilito un limite entro il quale si può dormire sonni tranquilli: 40 mg per ogni chilogrammo di peso corporeo al giorno. Ma noi umani, normalmente, ingeriamo più alluminio rispetto al limite stabilito: mais, formaggio giallo, sale, erbe aromatiche, spezie e tè sono solo alcuni cibi dove è presente dell’alluminio.

Bisogna evitare di usare la carta d’alluminio per la conservazione di cibi acidi, in particolare ortaggi e frutta (specie i limoni) , cavoli e pomodori. Nel video che segue il ragazzo di Miglioriamoci ci spiega in pochi minuti tutto ciò che dobbiamo sapere. Il filmato potrà aiutarci a ridurre, quando non necessario, il consumo di questo prodotto. Buona visione!

 

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