Il Frosinone punta il secondo posto, Ascoli-Avellino spareggio salvezza

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270 minuti al termine del campionato e le squadre della Serie B ConTe.it vanno a caccia dei propri obiettivi in questo rush finale che si preannuncia davvero spettacolare. La lotta per il secondo posto s’intreccia con la sfida per i playoff e la corsa per non retrocedere in un campionato ancora apertissimo ed incerto. L’Empoli capolista sarà impegnato nel posticipo del lunedì con la Cremonese, ancora a caccia del primo successo dell’era Mandorlini. Derby emiliano-romagnolo per il Parma a Cesena con il Frosinone, impegnato allo Stirpe contro il Carpi, pronto ad approfittarne così come il Palermo che va a Terni per affrontare una squadra che non ha altro risultato se non la vittoria per non salutare la categoria. Stesso discorso vale per la Pro Vercelli, in campo al Picco con un solo risultato a disposizione mentre non sarà per cuori deboli lo scontro diretto tra Ascoli ed Avellino. Altro scontro diretto è quello tra Novara e Pescara, la Virtus Entella invece sarà impegnata a Salerno. In alta classifica, anticipo di playoff tra Bari e Perugia mentre il Foggia cercherà di giocarsi le ultime carte playoff in casa del Venezia. Chiude il quadro il match del Tombolato tra Cittadella e Brescia.

5 maggio ore 15

Ascoli-Avellino (Stadio Del Duca) – Scontro diretto per la salvezza in scena al Del Duca con l’Ascoli, reduce dal pareggio di Chiavari, che affronta un Avellino in astinenza dai 3 punti da quasi un mese.

Le due squadre non pareggiano nelle Marche dal 24 febbraio 1985, 2-2 in serie A, con le reti di Barbadillo al 13’ e De Napoli al 30’ per i biancoverdi e rimonta con doppietta di Dirceu, al 37’ e 79’ per i bianconeri di casa. Nei 14 successivi confronti ufficiali in casa bianconera si registrano 11 vittorie ascolane e 3 irpine.

Arbitro: Ghersini.

Diffidati: Addae, Bianchi, Mignanelli, Padella (Ascoli); Laverone, Moretti (Avellino).

Squalificati: Falasco (Avellino).

Bari-Perugia (Stadio San Nicola) – Anticipo di playoff al San Nicola con il Bari che affronta il Perugia con l’obiettivo di ottenere il miglior piazzamento possibile in vista del post season.

Ospiti che non segnano in Puglia da 197’: ultima rete umbra firmata Del Prete al 73’ di Bari-Perugia 0-2 del 7 settembre 2014. Poi si contano i residui 17’ di quella gara e le intere finite 1-0 per i padroni di casa (B 2015/16) e 0-0 (B 2016/17).

Arbitro: Sacchi.

Diffidati: Sabelli (Bari); Bandinelli, Diamanti (Perugia).

Squalificati: Henderson, Marrone, Nenè (Bari).

Cittadella-Brescia (Stadio Tombolato) – Va a caccia dei primi punti sulla panchina del Brescia Pulga che, dopo la sconfitta rimediata nel finale contro il Frosinone, proverà a rifarsi in casa di un avversario temibile come il Cittadella, reduce da tre vittorie consecutive.

Formazione ospite che ha vinto in 4 degli 8 precedenti ufficiali disputati al Tombolato, con restante bilancio di 3 pareggi ed 1 solo successo veneto, proprio nella prima gara disputata, in serie B, il 13 dicembre 2008, 2-0 con le reti di Meggiorini (18’) e Carteri (51’). L’ultima delle 4 vittorie bresciane, 3-0 il 24 settembre 2016 in B, con i gol di Bonazzoli e Morosini (doppietta) mise fine alla striscia di 5 vittorie nelle prime 5 giornate della B 2016/17 da parte della formazione veneta.

Arbitro: Illuzzi.

Diffidati: Adorni, Alfonso, Pezzi, Strizzolo (Cittadella); Bisoli, Martinelli, Meccariello (Brescia).

Squalificati: Pasa (Cittadella); Caracciolo (Brescia).

Frosinone-Carpi (Stadio Stirpe) – La vittoria di Brescia ha riportato morale in casa Frosinone ed i ciociari vogliono continuare su questa strada sperando in un passo falso del Parma per riconquistare il secondo posto. Di contro ci sarà un Carpi che ha bloccato la capolista e vuole chiudere al meglio questo campionato e, stando all’aritmetica, ancora non ha abbandonato la speranza playoff.

Pareggio vietato nei 4 precedenti in terra ciociara fra le due: i padroni di casa hanno vinto 3 volte contro 1 sola degli emiliani ma a suo modo storica: era la semifinale playoff dell’anno scorso, 29 maggio 2017, vinta 1-0 dai biancorossi con una rete di Letizia a 4’ dalla fine, che mandò i biancorossi di Castori in finale a spese dei giallazzurri di mister Marino. L’andata si era chiusa 0-0 al Cabassi e con lo 0-0, in virtù della miglior posizione in regular season, si sarebbe qualificata la formazione laziale.

Arbitro: Giua.

Diffidati: Ariaudo, Ciano, Konè (Frosinone); Mbakogu, Mbaye, Sabbione (Carpi).

Novara-Pescara (Stadio Piola) – Scontro diretto per la salvezza al Piola con il Novara che cerca una vittoria che manca dal 30 marzo scorso per uscire dalla zona playout. Per farlo servirà molta attenzione contro un Pescara che, grazie ai 7 punti conquistati nelle ultime 3 gare, è uscito dalla zona calda e vuole chiudere quanto prima il discorso salvezza.

Fino al 29 maggio 2016 il Piola era terreno tabù per i colori biancazzurri, che mai avevano vinto in casa dei piemontesi, raccogliendo 5 pareggi e subendo 3 sconfitte. Nell’ultima gara disputata è arrivata la vittoria abruzzese, 2-0 nella semifinale playoff di serie B, con i gol di Lapadula e Lucas Torreira.

Arbitro: Piccinini.

Diffidati: Golubovic, Moscati, Puscas, Sciaudone, Troest (Novara); Balzano, Bovo, Brugman, Machin, Perrotta (Pescara).

Squalificati: Macheda (Novara).

Salernitana-Virtus Entella (Stadio Arechi) – Nella bagarre salvezza c’è anche la Virtus Entella che va in Campania con l’obiettivo dei 3 punti per continuare la corsa per la permanenza. La Salernitana però, dopo il pari di Perugia, punta ad un successo per chiudere definitivamente il discorso salvezza.

Nei 2 precedenti ufficiali a Salerno, è stato sempre pareggio: 2-2 nel 2015/16 (gol di Troiano e Iacoponi per i liguri, Colombo e Bus per i granata) ed 1-1 l’anno scorso (reti di Caputo per gli ospiti e Coda per i padroni di casa).

Arbitro: Rapuano.

Diffidati: Kiyine, Pucino, Vitale (Salernitana); Ardizzone, Ceccarelli, Troiano (Virtus Entella).

Squalificati: Gatto, Icardi (Virtus Entella).

Spezia-Pro Vercelli (Stadio Adriatico-Cornacchia) – Non ha altro risultato se non la vittoria la Pro Vercelli che arriva al Picco per affrontare uno Spezia che vuole chiudere al meglio il campionato. I piemontesi, ultimi in classifica, hanno bisogno dei 3 punti per tornare a credere nella salvezza, un passo falso potrebbe invece sancire la retrocessione dei ragazzi di Grassadonia.

Formazione di casa che segna da 7 partite casalinghe di fila contro i piemontesi, per un totale di 16 marcature. Ultimo stop in Spezia-Pro Vercelli 0-1, in serie C, in data 2 ottobre 1960. Se anche oggi i liguri andassero in gol, verrebbe superata la striscia di reti consecutive segnate al Picco dagli “aquilotti” contro i bianchi; nelle prime 7 sfide della storia, dal 1936/37 al 1947/48 i padroni di casa hanno sempre segnato contro i piemontesi.

Arbitro: Martinelli.

Diffidati: Bolzoni, Granoche (Spezia); Bergamelli, Germano, Ghiglione (Pro Vercelli).

Ternana Unicusano-Palermo (Stadio Liberati) – Testacoda thrilling al Liberati dove la Ternana Unicusano, fanalino di coda del torneo, riceve il Palermo, a caccia del secondo posto in classifica. Per entrambe necessaria la vittoria per non dire probabilmente addio ai propri obiettivi.

Rosanero che hanno vinto al Liberati una sola volta in 19 precedenti ufficiali, in occasione dell’ultima gara disputata, 2-1 in B il 25 maggio 2014, doppietta di Belotti e rete della bandiera di Rispoli, oggi in Sicilia; prima di allora si erano registrati 10 successi rossoverdi ed 8 pareggi

Arbitro: Minelli.

Diffidati: Tremolada, Valjent, Vitiello (Ternana Unicusano); Nestorovski, Rispoli (Palermo).

Venezia-Foggia (Stadio Penzo) – È tornato a credere nella promozione diretta il Venezia di Pippo Inzaghi, che vede il secondo posto a soli 3 punti, e affronta il Foggia, non ancora del tutto fuori dalla lotta per raggiungere i playoff.

Corsi e ricorsi storici oggi al Penzo, con i veneti che ospitano i pugliesi per la 12a volta nella storia con bilancio – finora – di 4 successi, 4 pareggi e 3 sconfitte. Il Venezia non batte i rossoneri in casa dall’8 febbraio 1998, 1-0 in B con rete determinante di Pedone: quell’anno gli arancioneroverdi ritrovarono – dopo 31 anni – la promozione in serie A.

Arbitro: Guccini.

Diffidati: Litteri (Venezia); Agazzi, Camporese (Foggia).

6 maggio ore 17.30

Cesena-Parma (Orogel Stadium Dino Manuzzi) – Domenica con il derby emiliano romagnolo tra Cesena e Parma con i padroni di casa a caccia di punti salvezza mentre il Parma, che ha riconquistato il secondo posto in solitaria nello scorso turno, punta alla vittoria per non perdere un piazzamento che a fine campionato vorrebbe dire promozione diretta in A.

Sono 11 i precedenti ufficiali in Romagna fra le due, con i padroni di casa che conducono 4 vittorie a 2, bilancio completato anche da 5 pareggi. Le due vittorie crociate sono state sempre per 1-0, nel 1950/51 in C e quarant’anni dopo in A (13 gennaio 1991, rete decisiva di Brolin).

Arbitro: Fourneau.

Diffidati: Fedele (Cesena); Calaiò, Di Cesare, Frattali, Gagliolo, Gazzola, Iacoponi, Insigne, Lucarelli, Scozzarella (Parma).

7 maggio ore 20.30

Empoli-Cremonese (Stadio Castellani) – Monday night della Serie B ConTe.it con la capolista Empoli che riceve la Cremonese, a caccia di una vittoria scacciacrisi per uscire fuori dalla zona calda della graduatoria.

La formazione lombarda ha vinto 2 volte in 12 precedenti ufficiali al Castellani, l’ultima volta 62 anni fa, ossia il 1 aprile 1956, 1-0 in serie C con rete di Sperotto. La prima vittoria grigiorossa in Toscana era stata a tavolino, 2-0 il 18 settembre 1949 in B, per posizione irregolare di Calichio, giocatore empolese che aveva segnato – sul campo – il gol vittoria, 1-0 per gli azzurri.

Arbitro: Serra.

Diffidati: Krunic (Empoli); Claiton, Pesce (Cremonese).

Precedenti segnalati da Football Data.

Nella foto La Presse Citro.

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