Urla “Allah è grande, ci sarà un attentato”: panico al centro di Palermo

E’ entrato in un bar di fronte alla prefettura e ha gridato: “Allah è grande, ci sarà un attentato”. Sulle spalle uno zainetto e una penna in mano. Fra i presenti è scoppiato il panico, il titolare ha chiamato la polizia. In via Cavour sono arrivate una decina di volanti. E’ successo nel tardo pomeriggio di ieri e ad essere bloccato è stato un ventenne palermitano. In tanti si sono fermati a guardare quel ragazzo che urlava e che poi è entrato nel bar citando l’Isis.

Dopo i primi controlli è emerso che quel ragazzo era già stato sottoposto nel mese di giugno a un Tso per problemi psichici. E’ stato rilasciato in serata.

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