La patata è il rimedio naturale per eccellenza nei casi di scottatura a mare. E’ il rimedio naturale più diffuso e sicuro contro le scottature da sole. La patata, infatti, contiene la solanina che è un alcaloide gligosidico ovvero una sostanza a forte contenuto basico che contiene carboidrati. Proprio la solanina ha la capacità di impedire la formazione di bolle che in genere si arrivano quale conseguenza di una scottatura solare. Questa sostanza contenuta nelle patate ha un effetto farmacologico in grado di migliorare la cicatrizzazione dei tessuti e calmare velocemente il bruciore delle scottature.
L’abbronzatura sicura non esiste per cui è facile incorrere in qualche scottatura quando si sta sotto il sole. In genere le parti del corpo che più di altre si scottano sotto il sole sono le spalle, il naso e il decolleté ma solo per le donne. Per intervenire con la patata occorre sbucciarla e tagliarla e fettine. La fetta va messa e lasciata sulla scottatura almeno per una mezz’ora. Per chi si ritrova il naso scottato dal sole, invece, può grattugiare la patata e spalmarla sulla zona colpita. Anche in questo caso occorre lasciarla agire.
Molto utili quando ci si scotta con il sole sono anche gli impacchi di patate. In questo caso occorre prendere almeno due patate e sbucciarle. Tagliarle a dadini e frullarle con pochissima d’acqua. Il frullato di patate va inserito in un telo per essere appoggiato alla parte ustionata. Il sollievo arriva subito. La patata può essere utilizzata anche nelle piccole ustioni casalinghe causate da schizzi di acqua bollente o olio sulla pelle o quando si toccano superfici bollenti come forno, fornelli, pentole o piastre di cottura.
Quando si va a mare per la tintarella ci si espone parecchio al sole trascurando l’applicazione di creme protettive. Molte volte, senza saperlo, si seguono alcune fake news in fatto di tintarella e abbronzatura. Una volta scottati può tornare utile un efficace doposole. Ve ne proponiamo uno naturale che si prepara con la fecola di patate. Inodore e molto leggera viene solitamente usata nel campo della pasticceria per rendere soffice la torta. Per la preparazione di questo particolare “doposole” basterà mescolare una tazzina da caffè di fecola di patate con pochissima acqua. Quando si ottiene un composto cremoso si applica sulla parti scottate lasciandolo agire per qualche minuto prima di risciacquare. La fecola non solo produce un effetto lenitivo sulla pelle bruciata, ma è in grado di coadiuvare il ripristino dei tessuti danneggiati.
Attenzione alle ustioni. Se la situazione è più grave e l’ustione è molto forte occorre consultare il medico. Le scottature solari possono dare disidratazione, quindi è importante per controbilanciare questo bevendo molta acqua.
Cosa fare in caso di ustioni da sole
- Sciacquare immediatamente la zona colpita con acqua corrente fredda per ridurre l’arrossamento, il gonfiore, il dolore e l’estensione dell’ustione.
- Rimuovere anelli, bracciali, orologi.
- Rimuovere gli abiti tagliandoli con le forbici per evitare che vengano a contatto con la parte ustionata.
- Nel caso di ustioni gravi, eliminare l’azione dell’agente che ha provocato l’ustione, tenere la parte ustionata in acqua fredda e chiamare l’ambulanza.
Cosa non fare in caso di ustioni da sole
- Non versare sulla parte ustionata alcool o acqua ossigenata.
- Non bucare le bolle di siero perché rappresentano una difesa della pelle contro gli agenti esterni.
- Non mettere mai dentifricio sulle ustioni.
Tre rimedi naturali per le scottature al sole
- Fate scorrere dell’acqua fresca e bagnatevi un fazzoletto da appoggiare sulla pelle scottata.
- Usare un impacco con acqua fresca e camomilla. Immergere una garza o un pezzo di stoffa in questo infuso freddo e appoggiarlo nella zona scottata. Lasciarlo agire per mezz’oretta immergendo ogni dieci minuti la garza nell’intruglio.
- Fare dei lunghi bagni rinfrescanti ed emollienti utilizzando sostanze vegetali completamente naturali. Si può aggiungere un bicchiere di aceto di mele all’acqua tiepida del bagno oppure mezzo bicchiere di bicarbonato di sodio e una manciata di sale grosso. Tutto questo aiuta la pelle a ritrovare la sua idratazione naturale e a guarire più rapidamente dall’eritema.