Giada: la dodicenne che ama la danza e il sassofono

«Amo Cefalù. Non c’è un luogo al chiuso abbastanza capiente per organizzare degli spettacoli in inverno. Anche quest’anno ci siamo esibite al teatro comunale ed è stato bellissimo, però è un luogo troppo piccolo per grandi gruppi e per un pubblico numeroso». Lo afferma la dodicenne Giada Testa che alla danza classica associa anche lo studio del sassofono. L’abbiamo intervistata.

Fai danza e musica insieme a tua sorella Simona. Che significa fare danza per due sorelle i cui genitori sono musicisti?

E’ sicuramente un vantaggio per un ballerino studiare anche musica e far parte di un gruppo. Avendo due genitori musicisti io conosco questo ambiente da quando sono nata e credo che un ballerino studiando musica sia già educato al ritmo e al movimento stesso.

Fra musica e danza ci racconti come trascorri la tua settimana tipo?

La mia settimana trascorre fra danza, per tre volte a settimana, musica due volte a settimana, studio e uscite con il mio gruppo di amici.

Con tua sorella Simona seguite il programma “Amici di Maria de Filippi” ? e perché?

Seguiamo ogni giorno il programma e ci piace perché è un modo per tenerci informate sugli stili più diffusi e richiesti oggi di danza, inoltre possiamo rispecchiarci nella tenacia e nella voglia di ballare di quei ragazzi che hanno quasi la nostra età.

Che significa per te fare danza e musica a Cefalù? Incontri qualche problema?

Amo Cefalù e mi piace moltissimo esibirmi qui. Il problema che noto è che non c’è un luogo al chiuso abbastanza capiente per organizzare degli spettacoli in inverno. Anche quest’anno ci siamo esibite al teatro comunale ed è stato bellissimo, però è un luogo troppo piccolo per grandi gruppi e per un pubblico numeroso.

Qual è l’hobby che ti prende tempo e il personaggio del mondo dello spettacolo a cui ti ispiri?

Fare danza più volte a settimana in un paese diverso da Cefalù e studiare musica occupano gran parte del mio tempo, ma quando sono libera mi piace leggere e guardare film. Ci sono moltissimi artisti che mi colpiscono come la famosissima Carla Fracci che è un esempio di amore per la danza, tenacia e perseveranza.

Giada Testa nasce a Cefalù nel 2003. All’età di quattro anni, inizia a frequentare un corso di danza classica a Cefalù con l’insegnante Viviana Zaami. A sette anni, sotto la guida del padre, Giuseppe Testa, inizia a studiare musica con l’obiettivo di imparare a suonare il sassofono, strumento che attualmente suona nella banda dell’associazione culturale musicale Santa Cecilia di Cefalù. Da cinque anni frequenta la scuola di danza “Hdemy Breakin” di Campofelice di Roccella con la maestra Mariella Cantello seguendo i corsi di danza classica, moderna e contemporanea. Ha frequentato corsi di danza con i maestri: Massimiliano Scardacchi, Armando Galati, Francesca Corazzo, Alessandra Capozzi, Maria Grazia Santucci. Nel 2013 ha vinto il primo premio nella categoria “solisti baby” al concorso “Coreografando” di Palermo. Nel 2014 ha interpretato la principessa Aurora nello spettacolo “La bella addormentata” di fine anno accademico. Attualmente frequenta la scuola media presso l’istituto comprensivo Nicola Botta di Cefalù.

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