Tre persone sono state salvate da due carabinieri della Compagnia di Cefalù nell’incendio che si è sviluppato sabato pomeriggio in un’abitazione al secondo piano di via Vanni a Cefalù. Le tre persone, mamma e due figlie, erano rimaste intrappolate nella loro abitazione del terzo piano, di sopra a quella colpita dall’incendio. Non riuscivano più a venire fuori perchè non potevano più scendere le scale in quanto invase dal fumo e dalle fiamme e per questo impraticabili. Intrappolate in casa, con lo svilupparsi delle fiamme, rischiavano seriamente la loro vita. Mamma e due figlie si erano tappate in casa, chiudendo tutte le finestre avvolte dal fumo, in attesa che qualcuno arrivasse per farle uscire da quell’inferno.
Protagonisti della vicenda sono i carabinieri Giuseppe Vacca e Giuseppe Delprete. I due militari, a bordo della loro auto di servizio, arrivano in via Vanni. Di fronte alle fiamme e al fumo che si levavano dall’appartamento del secondo piano apprendono da quanti si trovavano sulla strada che non si aveva notizia delle tre persone che abitano nell’appartamento sopra quello che si sta incendiando. I due militari si accorgono che le finestre sono chiuse perchè avvolte dal fumo e dalle fiamme. Per l’arrivo dei Vigili del fuoco passerà ancora del tempo perchè vengono da Termini Imerese. Le tre persone rischiano seriamente la loro vita.
Vacca e Delprete non si perdono d’animo. Salgono le scale di una casa che confina con quella che sta prendendo fuoco. Quando arrivano all’ultimo piano cercano di raggiungere il tetto. Non è cosa facile. Dalla strada la gente segue le loro prodezze. I due militari raggiungono il tetto della casa pensando che quello dell’abitazione in fiamme fosse facile da raggiungere. Non è così. Una volta sul tetto, infatti, si accorgono che per raggiungere quello della casa in fiamme c’è da scavalcare un alto muro. Non si arrendono. Aiutandosi fra loro riescono anche a scavalcare il muro mettendo a rischio la loro vita. Quando sono sul tetto dell’abitazione in fiamme avvistano una finestra dell’abitazione dove sono rimaste intrappolate le tre persone.
Raggiungono un terrazzo che confina con l’abitazione. Aprono una finestra dell’appartamento all’interno del quale sono intrappolate la mamma e le due figlie. Uno dei due carabinieri entra all’interno. L’aria è irrespirabile. Aiuta la mamma e le due figlie a lasciare la casa attraverso la finestra mentre sotto ad attenderle c’era l’altro militare. Mamma e figlie vengono trasportate su un terrazzo vicino e da li possono scendere le scale per raggiungere la strada sane e salve. Per loro, grazie ai due carabinieri della Compagnia di Cefalù, finisce un pomeriggio di incubo. Ai due militari il grazie dalla gente per quanto hanno fatto mettendo seriamente a rischio la loro vita.