Il mio passato quasi non lo trovo più,vivo un presente da ombra che parla con altre ombre,il futuro lo vedo con gli occhi offuscati da risacche di tristezza…
Ma sarà vero che più della meta conta il viaggio?
Galanterie raffinate
avvincenti e ingarbugliate
mi sommergono miseramente
nella mia sfida alla vita
Leggiadri pensieri
lascivie rimate
agili e franche
si specchiano nell’anima offuscata
mentre onde di tristezza
m’attraversano col loro spirito
nella sensazione di vertigine che mi prende
quando balenii di malinconia s’addensano al cuore
E Io contadino puritano
semino il mio giardino
a emozioni e docili parole
per seguitare a fiorire
e inventare coi versi
preziose eleganze e favole pagane
Cesare Moceo
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