Ferragosto, tendopoli e paralisi della città di Cefalù: controvento interroga

Sul ferragosto, la tendopoli allestita sul lungomare e i disagi alle strutture turistiche arriva una interrogazione al Municipio. A presentarla il consigliere di Controvento Giovanni Iuppa. Nella missiva indirizzata al sindaco di Cefalù fa notare che in occasione della serata di Ferragosto, la spiaggia del lungomare è stata letteralmente occupata da tende e bagnanti riuniti in bivacchi lasciati liberi di pernottare sulla spiaggia pubblica nonostante fosse severamente vietato. Aggiunge che il lungomare è stato teatro dell’evento “Summer party”, con musica ad alto volume svoltosi anche oltre gli orari classici per le manifestazioni musicali. «Un vero e proprio rave party a bordo spiaggia – scrive il consigliere di Conrovento – che ha recato non pochi problemi alle strutture turistiche e alle abitazioni prospicienti il lungomare e che ha chiaramente agevolato e favorito il fenomeno di cui al precedente punto». Per Iuppa tutto questo ha arrecato pesanti ripercussioni sotto il profilo della viabilità, con lunghe code di auto in attesa lungo via Roma che hanno letteralmente paralizzato la città. Il consigliere di Controvento va avanti nella sua analisi ed aggiunge che «non è stato messo in campo nessun piano per evitare che si venisse a costituire una tendopoli senza regole sul lungomare». Per quuesto vuole sapere «quali sono state le azioni che l’Amministrazione ha posto in essere per evitare che si verificasse quanto è accaduto.

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