Decidono la rete di Hamsik e la doppietta di Callejon.
I rosanero si schierano con un 4-3-3. In porta c’è Posavec. Difesa a quattro con Rispoli e Aleesami sulle fasce mentre al centro agiscono Goldaniga e Rajkovic. Gazzi si posiziona davanti la difesa affiancato da Hiljemark e Jajalo. In avanti, insieme a Diamanti che gioca con la fascia di capitano, ci sono Embalo e Sallai. In panchina c’è Davide Possanzini vista la squalifica di Roberto De Zerbi.
L’avvio di partita è positivo per il Palermo soprattutto sul piano dell’atteggiamento: squadra corta, compatta e che non butta mai il pallone, provando a colpire in contropiede con la velocità degli esterni d’attacco. Tra il 12’ e il 15’, però, è Milik a sfiorare due volte il vantaggio ma il polacco non è preciso in entrambe le occasioni. I rosanero però giocano bene, sono attenti e anche il ‘’Barbera’’ se ne accorge. Tanti gli applausi per la squadra che mostra tanta grinta e determinazione. Milik è il pericolo numero uno per la difesa del Palermo ma Rajkovic e Goldaniga lo mantengono bene. Non c’è recupero, termina il primo tempo. Senza recupero termina il primo tempo.
La ripresa inizia subito con un cambio tra i rosanero: entra Nestorovski al posto di Embalo. Al 48’, Napoli in vantaggio. Cross di Ghoulam dalla sinistra, Hamsik in area di rigore non colpisce benissimo ma la traiettoria beffa l’incolpevole Posavec e porta avanti gli azzurri.
Passano appena 4’ e la squadra di Sarri raddoppia. Insigne la mette al centro sul secondo palo per Callejon che schiaccia a terra e segna il secondo gol. Il Palermo però non demorde e sfiora la rete con il neo-entrato B. Henrique, che al 58’ di testa non impatta bene il pallone a Reina battuto. Al 66’ Callejon chiude la partita: destro in diagonale e Posavec battuto. Al 78’, il croato è bravo a chiudere la porta a Gabbiadini lanciato in contropiede. Il match si spegne così, per il resto è accademia per gli azzurri. I tifosi applaudono, comunque, fino alla fine. Domenica prossima la gara contro il Crotone per ripartire.