Una cefaludese sulle Alpi corre notte e giorno per una gara di 330 chilometri

Susy Olvback, anima dello sport a Cefalù insieme alla sorella Angela, con la quale tiene i suoi corsi all’Athletic Center, sta attualmente affrontando una delle più dure gare di trail running al mondo, il Tor de Geants sulla lunghezza di 330 km con 24mila metri di dislivello positivo. Gli atleti, più di ottocento, sono partiti domenica scorsa 11 settembre alle 10:00 da Courmayeur e la gara andrà avanti fino al 18 settembre. Attualmente a 70 ore dalla partenza Susy ha percorso circa 180 km, correndo notte e giorno, concedendosi solo 3 o 4 ore al giorno per il riposo. Non è facile nemmeno per chi pratica questo sport a livelli “normali” capire quali sono le motivazioni che spingono una persona ad affrontare imprese simili, certo non è solo questione di allenamento, che comunque è indispensabile e alla base di tutto, ma soprattutto di “testa” come si dice nel gergo dei trail runners. L’atteggiamento giusto è quello di seguire con rispetto l’impresa e augurare a Susy che vada tutto bene prima di tutto per quanto riguarda la sua salute, poi per la sua realizzazione personale e infine per la prestazione agonistica il se che in casi come questo passa in secondo piano. È possibile seguire la posizione di Susy in tempo reale al seguente link. Dalla Sicilia partecipano alla gara altri atleti tra cui Alisia Calderone di Palermo e Pippo Ruggeri di Taormina, conosciutissimi da tutti gli sportivi dei circuiti trail siciliani per le loro prestazioni sportive di alto livello ma soprattutto per la loro umanità e simpatia, e la veterana di questo tipo di competizioni, Luisa Balsamo di Palermo che sta facendo un’ottima gara ed attualmente è ottantottesima.

Antonio Aloi

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