Che fine hanno fatto i soldi che dovrebbero servire a risarcire quanti hanno riportato danni con l’incendio dello scorso 16 giugno? Se lo chiede un nostro lettore che vuole restare nell’anonimato per paura di ritorsioni. «Ad oggi – ci dice – non abbiamo nessuna notizia sulla somma che ci sarà assegnata e da quel giorno sono già trascorsi tre mesi. Come ha scritto bene cefalunews lo scorso 27 agosto per l’incendio che nel 1999 ha devastato il territorio della nostra città lo stato di emergenza è stato dichiarato quindici giorni dopo l’incendio e grazie a questa dichiarazione sono arrivati allora quindici miliardi di lire. Oggi nulla sappiamo su quanto sta avvenendo per l’incendio di giugno».
Secondo una stima presuntiva dell’ufficio tecnico comunale ammontano a 38 milioni di euro i danni provocati dalle fiamme nella giornata di giovedì 16 giugno. A darne notizia è stato lo scorso 24 giugno un comunicato del Municipio di Cefalù. Tra questi danni a destare maggiore preoccupazione erano allora quelli avuti alle abitazioni private che sono stati stimati in dieci milioni di euro. Ingenti, sempre secondo quel comunicato del Municipio, anche i danni alle attività produttive ed agli impianti tecnologici che ammontano a quattro milioni di euro. Mercoledì 22 giugno l’amministrazione comunale di Cefalù ha deliberato la richiesta di stato di calamità naturale per quanto accaduto con l’incendio. Da quel momento il silenzio.