Erano rimasti con i soli costumi da bagno appena qualche ora dopo il loro sbarco a Cefalù. Per due turisti la vacanza nella cittadina normanna si era subito trasformata e colorata di nero. In un attimo, infatti, avevano perso tutto. Dai soldi ai vestiti, dai telefonini ai documenti e persino le chiavi della loro auto. Erano arrivati a Cefalù e alla vista del mare avevano deciso di scendere sulla spiaggia. Prendono dall’auto i loro zaini e si avviano. Mai avrebbero potuto immaginare che qualcuno li stava guardando pronto a portare loro via tutto. All’interno di quegli zaini c’erano i soldi che sarebbero serviti per la vacanza, quasi tremila euro, ma anche i loro iphone, documenti e portafogli con carte di credito ed i loro effetti personali. I due turisti si erano lasciati prendere dalla bella giornata e si erano fermati in piazza Colombo. La spiaggia era un incanto e non avevano resistito a questa bellezza. Vi scendono. Sistemano i loro zaini, stendono gli asciugamani e si buttano in acqua. Usciti dal mare decidono di fare una passeggiata sulla battigia. Quando sono pronti per andare via si accorgono che gli zaini erano spariti. Qualcuno li aveva portati via. Li aveva rubati. D’un tratto i due si ritrovano senza niente.
Non hanno più un vestito da mettere addosso e nemmeno il telefonino per lanciare l’allarme. Temono di non essere creduti. Si guardano negli occhi e dai loro sguardi viene fuori una grande disperazione. Che fare? Dove andare? Che ne sarà della vacanza? D’un tratto quella giornata che sembrava straordinaria si era davvero rivelata un disastro.
Quando tutto sembrava compromesso si sentono chiamare da due persone. Chi sono? Cosa vogliono? I due si presentano. Sono due finanzieri. Ai turisti dicono subito che i loro zaini sono stati rubati e che loro hanno preso con le mani nel sacco il ladro. I due turisti non credono ai loro occhi. Piangono di gioia e restano senza parole. Vengono invitati ad andare in caserma e in costume seguono i due finanzieri. Quando arrivano ed aprono i loro zaini si accorgono che non mancava proprio niente. C’erano i soldi, gli iphone e tutto il resto: non mancava proprio nulla. I finanzieri restituiscono tutto ai due malcapitati.
«Vogliamo dare la nostra bella testimonianza verso questi finanzieri – ci dicono i due turisti – perchè per noi sono stati davvero degli angeli custodi. Eravamo appena sbarcati per una vacanza in Sicilia e di fronte al bel mare di Cefalù non abbiamo resistito a fare un bagno. Mai potevamo immaginare quanto ci è accaduto. Quando ci siamo ritrovati senza gli zaini abbiamo avuto attimi di smarrimento. Eravamo rimasti solo con i nostri costumi da bagno. Quando abbiamo sentito dalla voce dei finanzieri che erano venuti a cercarci e che ci hanno avvisato che il ladro era stato preso e che gli zaini erano in caserma siamo rinati». I due turisti ringraziano i finanzieri per quanto hanno fatto. «Ci hanno portati in caserma. Ci hanno dato una stanzetta dove poterci cambiare. Ci hanno messo nelle condizioni di poterci riprendere. Sono stati davvero bravi e gentili. Senza di loro la nostra vacanza sarebbe finita ancora di prima di iniziare. A loro il nostro grazie per quanto hanno fatto. Davvero possiamo dire che questi finanzieri sono al servizio del cittadino. Noi torneremo a Cefalù».
Per la cronaca il magistrato ha convalidato l’arresto di G.R., residente a Termini Imerese. In attesa del processo, che si terrà nel prossimo mese di ottobre, ha imposto l’ordine di dimora nel comune di residenza. A descrivere la scena del fermo e dell’arresto del ladro sono state anche le tante persone che, incredule, vi hanno assistito. Ai loro occhi sono apparsi quasi dal nulla cinque persone che hanno bloccato in pochi secondi il ladro che aveva appena portato via la refurtiva e che a piedi è stato successivamente scortato fino alla vicina caserma della finanza.