Arrivano 290mila euro per la Fondazione Mandralisca. A portarli la «tabella H» con i suoi contributi che ammontano 8,7 milioni di euro. Altri contributi a seguire vanno alla Fondazione Whitaker e la Facoltà Teologica San Giovanni Evangelista (per entrambe 200 mila euro), la Fondazione Piccolo di Calanovella (150 mila euro), la Fondazione Ignazio Buttitta (150 mila euro), la fondazione “Giovanni e Francesca Falcone” (130 mila euro), il Centro studi filologici e linguistici siciliani (122 mila euro), l’Istituto Gramsci (121 mila), il Centro studi Pio La Torre (120 mila euro), l’Officina degli Studi medievali (120 mila euro). Tra gli enti finanziati, poi, anche l’Istituto nazionale del Papiro, l’Accademia degli Zelanti e dei Dafnici, l’Arcidiocesi di Palermo “Parrocchia Santi Pietro e Paolo” e il centro Pier Paolo Pasolini di Agrigento. Esclusi la fondazione “Giuseppe Alessi” e l’Istituto di scienze amministrative e sociali (Isas).
Tra le associazioni che si occupano di attività sociali, i finanziamenti più consistenti vanno all’associazione “Telefono arcobaleno” (quasi 880 mila euro), a “Meter” di don Fortunato di Noto (857 mila euro) e al Centro di accoglienza Padre nostro di Brancaccio (743 mila euro). Tra i soggetti in passato presenti nella Tabella H ecco anche l’Istituto Fernando Santi (193 mila euro). È il “Cosvap” di Mazara del Vallo a ottenere la fetta più grossa dei 2,3 milioni di euro destinati agli enti del settore agricolo: 272 mila euro. A seguire il Consorzio di ricerca filiera carni” di Messina (256 mila) e il consorzio “Gian Pietro Ballatore” di Assoro (233 mila). Restano fuori soggetti “storici” della Tabella h come il Corfilac e l’Aras, ma solo perché già destinatari di altri finanziamenti da parte della Regione.
Tra i finanziamenti ottenuti poi dagli enti di natura “culturale” ecco anche l’Università degli studi di Enna. Ci sono poi 231 mila euro per l’Istituto superiore di scienze criminali di Siracusa, l’ente Arces di Palermo riceverà 154 mila euro, 139 mila euro andranno all’Istituto superiore di giornalismo. In campo turistico, infine, 80 mila euro andranno al Carnevale di Acireale e 60 mila al Cus di Palermo. Poi, una serie di piccoli finanziamenti a pioggia: dalla Parrocchia “San Silvestro Papa” di Calatafimi-Segesta alla Polisportiva “Libertas” di Militello, dal centro studi “Achille Grandi” al Piccolo Teatro Patafisico di Palermo, fino all’associazione “Amici della musica”.