Neanche il tempo di vedere qualcuno avvicinarsi ai bianconeri che la squadra di Allegri ristabilisce subito le gerarchie in campionato. I Campioni d’Italia in carica, desiderosi di riscattarsi dopo lo stop di San Siro, chiudono la pratica Sampdoria nei primi 9′ e scattano in vetta alla Serie A TIM, tenendo in scia Roma e Napoli e staccando il Milan. E all’orizzonte, sabato prossimo, uno spettacolare Juventus-Napoli catturerà l’attenzione di tutti gli appassionati. Al 4′, su perfetto cross dalla destra di Cuadrado, Mandzukic in tuffo di testa sblocca il match. Passano solo 5′ e Chiellini, anche lui di testa, porta il risultato sul 2-0. La Sampdoria, tramortita dal veemente avvio bianconero, fa fatica a reagire, ma nella ripresa, al 57′, Schick approfitta di un errato disimpegno di Chiellini per accorciare le distanze. I bianconeri nel giro di 8′ si riportano a distanza di sicurezza grazie a Pjanic che va a segno nel secondo dei due tiri ravvicinati contro Puggioni. A 5′ dal termine arriva la gloria per Chiellini, che ancora di testa realizza la sua quarta doppietta in maglia bianconera, un bel record per un difensore.
Torna a vincere l’Inter che batte 2 – 1 il Torino: 35′ Icardi, 63′ Belotti, 88′ Icardi,
Bene le due formazioni della Capitale, che vincono le rispettive gare e salgono nella classifica della Serie A TIM. La Roma tiene il passo della capolista e, approfittando dello stop del Milan sconfitto ieri a Marassi, resta da sola al secondo posto, a 2 punti dalla Juventus. La Lazio batte il Cagliari e arriva a ridosso del Milan.
I giallorossi soffrono un tempo sul campo del Sassuolo e vanno sotto per il colpo di testa al 12′ di Cannavaro, al primo gol in A in maglia neroverde. La Roma ci mette un tempo per rientrare in partita, quando al 57′ Dzeko riceve da Salah e di sinistro in diagonale sigla il pareggio. Sempre il centravanti, capocannoniere con 10 centri, segna il raddoppio su rigore al 76′, con Nainggolan che chiude il match 2 minuti dopo appoggiando a porta vuota dopo il tiro parato di El Shaarawy. Nota negativa l’infortunio capitato a Florenzi.
Vince più agevolmente la Lazio che rifila 4 reti al Cagliari, di cui 3 nella prima mezz’ora. Primo gol di Keita che al 6′ chiude in porta dopo uno stop sul secondo palo. Poi arriva la doppietta di Immobile. Primo centro al 23′ su rigore spiazzando il portiere. Raddoppio dopo 5′ con uno scavetto sull’uscita di Storari. Nel finale prima Anderson fissa il poker, poi arriva l’autorete di Wallace per il definitivo 4-1.
Il Napoli infila il secondo successo consecutivo in campionato e tiene il passo della Juventus in vista della supersfida di sabato prossimo con la capolista. Soddisfatto mister Sarri al termine della partita: “La squadra si è espressa bene, anche se ha avuto 10′ in cui sembrava mentalmente vuota. Comunque stiamo viaggiando alla media di due punti a gara, ora siamo senza attaccanti e dobbiamo adeguarci a giocare in modo diverso. Questa squadra ha perso in estate il suo capocannoniere, poi il suo giovane sostituto, ed ora per un paio di partite Gabbiadini, comunque il rendimento è di buon livello”. In vista della Juventus Sarri mostra il giusto rispetto per chi è primo in classifica, ma anche fiducia nei suoi uomini: “La Juventus è una squadra fortissima, la più forte di tutte, la grande favorita, però ci vuole faccia tosta, si va lì e si gioca”.