contadini dello spazio

Immaginate tutti, se un bel mattino bussi alla porta
il vostro vicino
con aria sorridente e di buon umore, vi porge in un vassoio,
una ricca colazione
ancora in pigiama e con il viso stranito, come un citrullo ringrazio
stupito
cos’è successo? fino a ieri di salutare neanche il gesto
poi, imbambolato guardando la televisione, in tutte le reti,
straordinaria è l’edizione
senza confusione, file di persone,si abbracciano e baciano con
tanto ardore
infettandosi tutti quanti, di sorrisi raggianti
che giorno irrazionale pensai con imbarazzo, forse sto sognando
o il mondo è diventato pazzo
neanche il tempo di finire l’espressione ecco scendere dal cielo
come un grande aquilone
tutti stupiti ed interessati, fanno domande a quegli omini colorati
non preoccupatevi esseri umani, non sian venuti qui a colonizzare
ma solo ad insegnarvi la gentilezza a coltivare
noi siamo i contadini dell’immenso spazio ,viaggiamo nel tempo
e nelle galassie, piantando amore ,con i nostri fertilizzanti
ma guarda un po dissi stupefatto
con semplici parole e con i loro semini, questi esseri superiori
annaffiano la terra dei nostri giardini
da mondi sconosciuti senza superbia son venuti, chiedendo in cambio
non tesori, ma solo, di innestar valori
che delusione ho provato, quando dal letto son cascato
dolorante e dispiaciuto pensai, che il nostro mondo
avrebbe proprio bisogno di questo aiuto.