Calma la sera,
Cefalù risplende,
l’onda tremula di riflessa luce,
bacia i piedi delle case a mare,
e sulla spiaggia frange di risacca.
Sbadiglia una finestra nella notte
al chiaror delle stelle e della luna.
Furtiva lacrima
ferma l’incanto
dell’attimo fuggente.
Cefalù 19 maggio 2012