Per sopperire alle gravi ed irreversibili carenze del sistema degli ATO, da alcuni anni ormai in liquidazione, le recenti ordinanze del Presidente della Regione hanno rimesso ai comuni l’onere del superamento dell’attuale fase emergenziale, consentendo ai Sindaci di affiancare sino a sostituirsi all’attività svolta dalle società di gestione del ciclo integrato dei rifiuti.
L’obiettivo da raggiungere con ogni mezzo è quello di ridurre drasticamente le quantità di rifiuti da smaltire nelle varie discariche, tutte al collasso e ormai prossime alla saturazione. Tale obiettivo può essere raggiunto con un forte rilancio della percentuale di raccolta differenziata senza la quale ai Comuni verranno comminate pesanti sanzioni che inevitabilmente andranno a ricadere sulle nostre famiglie attraverso la tariffa; il contingentamento inoltre già previsto dei quantitativi che ogni singolo Comune è autorizzato a smaltire in discarica, trasformerebbe le nostre strade in vere e proprie pattumiere. I nostri Comuni, facente parte di un unico Ambito Raccolta Ottimale, per scongiurare quanto sopra, hanno predisposto, non senza difficoltà, mezzi e strutture per una prima fase che sarà avviata lunedì 5 dicembre 2016 che ci consentiranno di ottemperare alle ordinanze del Presidente della Regione che per quest’anno prevedono un incremento complessivo del 6% della raccolta differenziata nel secondo semestre rispetto al primo, ma che nel 2017 dovrà raggiungere il 65%.
Questa prima fase consentirà l’avvio della raccolta differenziata nelle aree ove non era attivata ed il rilancio dell’efficacia nelle aree in cui il servizio è già attivo. Le rilevanti novità che saranno avviate il 5 dicembre possono essere così riassunte:
1) UN NUOVO CALENDARIO DI RACCOLTA che presenta significative variazioni. Abbiamo anzitutto previsto un solo giorno per la raccolta dell’indifferenziato. È una vera e propria sfida che potremo vincere con comportamenti corretti di tutti noi dal momento che c’è ancora chi considera il giorno dell’indifferenziato come il giorno in cui non si differenzia e si può immettere nel contenitore ogni tipo di rifiuto invece che soltanto la frazione secca residuale che non può trovare posto in nessuna delle altre frazioni quali la carta, il cartone, il vetro, la plastica, le lattine e i metalli e la frazione umida con cui smaltiamo tutti i residui di cucina. Per facilitare la differenziazione abbiamo predisposto un pieghevole in cui, oltre alle necessarie informazioni è contenuto un elenco di oltre 230 prodotti di maggiore uso ed il loro corretto smaltimento, fermo restando che per possibili dubbi, potranno essere forniti i necessari chiarimenti dagli operatori del servizio oltre che dagli uffici comunali. Altra novità riguarda la raccolta di lattine e metalli per i quali si chiede l’ulteriore sforzo di consegnarle al servizio di raccolta in sacchetti separati rispetto al vetro, condizione indispensabile per ottenere i cospicui rimborsi dal Co.Re.Ve., il Consorzio obbligatorio per il recupero del vetro. Nel ricordare infine che la Domenica non si effettua alcun servizio di raccolta, nei giorni festivi infrasettimanali sarà assicurato il servizio, per alcune ore, solo nei giorni in cui è prevista la raccolta della frazione umida; le altre frazioni dovranno essere consegnate al primo turno utile o in alternativa, se la loro quantità non consente di trattenerle al proprio domicilio, può essere utilizzato l’altra grande novità di questa prima fase.
2) AREA COMUNALE DI RACCOLTA. Sono state individuate, con apposita ordinanza sindacale, delle aree ubicate per Campofelice di Roccella presso l’ex Afem e per Lascari in C.da Santa Eufemia, lungo la strada per il Costaverde. Queste aree sono dotate di cassonetti e di grandi cassoni scarrabili in cui potranno essere depositati, con l’ausilio del personale presente dal lunedì al sabato, tutte le frazioni dei rifiuti compresi gli ingombrati e gli sfalci di potatura. Con il calendario abbiamo indicato il recapito telefonico dell’operatore del servizio a cui rivolgersi per il ritiro a domicilio degli ingombranti; la richiesta in alternativa può essere effettuata agli uffici comunali al numero 0921/939111 per Campofelice di Roccella e 0921/602781 per Lascari. Non appare inutile ricordare che con l’acquisto di qualsiasi apparecchiatura elettrica ed elettronica, dal frigorifero al telefonino, il costo è comprensivo dello smaltimento di ciò che dismettiamo, che il venditore ha l’obbligo di ritirare in rapporto di uno ad uno; ne consegue che lo smaltimento a carico del servizio pubblico è da riservare solo ai casi in cui non c’è acquisto.
Nelle aree extraurbane la raccolta, divisa per tipologia di rifiuto, continuerà ad essere effettuata con i cassonetti stradali che saranno contrassegnati, oltre che con gli orari di conferimento, da un adesivo riportante in maniera chiara e leggibile il tipo di rifiuto che vi può essere smaltito.
Per evitare che comportamenti non corretti di pochi vanifichino lo sforzo di tutti, il regolamento comunale vigente prevede sanzioni che vanno nei minimi e nei massimi da 25 a 150 euro sino a 75 – 500 euro, a seconda della violazione. Le sanzioni inoltre previste da norme di legge arrivano a 6.000 euro, oltre ai risvolti di ordine penale, in caso di abbandono di rifiuti speciali tossici o nocivi.
A questa prima fase di organizzazione della raccolta differenziata seguirà l’applicazione del sistema del “porta a porta” anche nelle aree extraurbane e l’istallazione presso il Centro di raccolta di un sistema di pesatura di vetro, plastica, carta e cartone, con caricamento dei dati tramite una carta magnetica in dotazione al singolo utente con riconoscimento, proporzionale alle quantità conferite, degli utili conseguiti dai consorzi di filiera.
Confidando nel senso civico di ciascuno di noi, siamo certi di poter raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti e di cui vi terremo costantemente informati con la pubblicazione dei dati.
GLI ASSESSORI ALL’AMBIENTE
Giuseppe Pedalino e Salvatore Ilardo
I SINDACI
Rosario Massimo Battaglia e Giuseppe Abbate
