I cefaludesi andranno al voto nella prossima primavera per eleggere il nuovo sindaco. A quattro mesi dalle consultazioni tutto è in alto mare sulle candidature. I partiti politici, infatti, non hanno ancora sciolto i loro dubbi e ad oggi non hanno ancora preso ufficialmente posizione sullo scacchiere che si andrà a delineare nei prossimi mesi. La nuova legge elettorale, infatti, ha scombussolato alcuni piani. Al momento di ufficiale ci sono solamente due annunci. Il primo è dell’attuale sindaco che, via radio, ha fatto sapere della ricandidatura alla guida di una lista civica e il secondo, da parte del movimento civico «Cefalùnita», che ha annunciato la sua presenza in campo per la prossima tornata elettorale.
Per il resto solo tante indiscrezioni sulle candidature a sindaco. In corsa ci sarebbero al momento un ex assessore di Simona Vicari, un rappresentante del movimento cinque stelle, un ex sindaco del passato, una professionista e un giornalista. Il nodo più importante da sciogliere riguarda alcuni partiti politici. In vista delle elezioni, infatti, alcuni partiti, da destra a sinistra, sarebbero in procinto di siglare un vero e proprio patto per Cefalù che vedrebbe i loro candidati sottoscrivere una vera e propria promessa solenne davanti alla città. I candidati, infatti, andrebbero al governo della città di Cefalù solo per due anni in quanto alla fine del biennio si dimetterebbero in massa per consentire nuove elezioni e sottoporsi subito al giudizio degli elettori.