Vecchio rincitrullito

E mi commuovo come un ragazzetto

nel festeggiarmi nei miei desideri

mentre odori di fanciullezza avvolgono
il passo stanco del mio andare

fiero di quel profumo di gioventù
che s’espande diluito di palpitazioni

a urlare il mio amore alla vita

Narciso nei miei silenzi

mi specchio in fobie svanite

nell’onnipotenza innominata

della fiamma sempre ardente
delle albe e dei tramonti

vivaci speranze che danno luce
a limpide armonie di pensiero

e a trepidanti tenerezze dell’anima
eiaculante ancora inebrianti passioni
.
© ®
Cesare Moceo

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