Mi sveglio la mattina
Apro la finestra e respiro .
Aria frizzantina
e natura che si risveglia
Dal torpore dell’inverno
La visuale è sempre quella
Ma la natura la stravolge
Ogni giorno con un orpello
Sempre nuovo.
Tra le piante
ancora intirizzite dal
Freddo gelo
Timido spunta
un piccolo fiore
Ecco annuncia la primavera
Il cinguettio
di uccellini alla ricerca
Di cibo per i piccoli
Appena nati
Corrono festanti i pelosi
E salti e carezze
Non son mai abbastanza
Felici appaiono
ad augurarci il buongiorno.
Guardo dalla finestra
il via vai di macchine
E di gente che lavora
nelle campagne
ascolto i rumori
dei faticosi lavori
Di una volta.
chi zappa chi pota chi pianta
chi toglie sterpaglie.
Il sole già alto risplende
Di splendida luce
E ancor piu azzurro
appare il cielo infinito.
una voce risuona
e distoglie l’attenzione
Due occhi sazi di sonno
Sorridono al nuovo giorno
Che splendida la vita
Se ci pensate
Basta assaporare
con gioia ciò
Che la vita
sorprendendoci ha donato
A volte presi dallo sconforto
Non apprezziamo
quello che abbiamo attorno
Non vediamo la bellezza
nella semplicità
E cerchiamo l’artificio nella realtà
Cio che è complesso
ci appare
Perfetto
Senza sapere
Che il troppo
Può essere un difetto
La vita Può esser lotta
Può esser sfida
Ma con gli anni
Si impara la lezione
Che deve esser
Per tutti un dogma
Da impartire alla
Nuova generazione
La vita non è una partita
Non ci son vinti
Non ci sono vincitori
Bisogna esser
Se stessi
E non meri
Emulatori
La vita è una girandola
Di emozioni
È splendida la vita
Se la colori con la bellezza
Nel cuore e l’amore
Nelle parole.
Riflettendo sulla vita-poesia di Adelaide Santacolomba