A Gratteri è emergenza rifiuti: allarme dai consiglieri

Il gruppo “Insieme per cambiare”, insieme ai consiglieri indipendenti Muffoletto Teresa, Drago Dario e Castelli Rosario Giuseppe hanno richiesto e ottenuto la convocazione straordinaria del Consiglio comunale al fine discutere e chiedere chiarimenti all’Amministrazione circa la situazione emergenziale e di crisi legata alla gestione del servizio di raccolta, spazzamento e trasporto dei rifiuti nel Comune di Gratteri. Durante i lavori del Consiglio, che si è tenuto domenica 19 marzo, si è dibattuto a lungo sui motivi che hanno portato le percentuali di raccolta differenziata nel territorio comunale a raggiungere livelli allarmanti, svilendo di fatto l’operato dei cittadini/contribuenti che giornalmente conferiscono i rifiuti secondo l’apposito calendario predisposto dal Sindaco.

Da una approfondita analisi dei dati della raccolta differenziata forniti dall’ufficio tecnico comunale, è emerso un allarmante tendenza sempre più decrescente; si passa, infatti, da una percentuale del 20,24% nell’anno 2015 alla percentuale del 15,19 % nel 2016, dove, addirittura, per ben 5 mesi la RD è stata pari a 0%, circostanza questa che non consente al nostro Comune di poter accedere ad alcuna premialità erogata dalla regione né di poter erogare eventuali agevolazioni a favore dei cittadini. Di fatto è ormai necessaria, in virtù delle ordinanze Regionali una decisa inversione di tendenza che trovi delle soluzioni finalizzate al raggiungimento, già nell’anno 2017, dei risultati previsti dalla normativa vigente per la R.D. e cioè il raggiungimento della quota pari al 65%. Se infatti tale soglia non dovesse essere rispettata si incorrerebbe nel rischio di ricevere importanti sanzioni che inevitabilmente saranno a carico dei contribuenti.

È opportuno precisare che, nelle more dell’affidamento ordinario del servizio di gestione dei rifiuti previsto nel piano d’intervento dell’ARO CIG Madonie, è possibile avviare una procedura “ponte” che consenta l’affidamento temporaneo del servizio e che, per il tramite del suo ufficio tecnico, può essere predisposto un piano di emergenza della raccolta differenziata che porti all’effettiva attivazione della raccolta della frazione “secca” riciclabile del rifiuto urbano (carta, cartone, imballaggi in plastica, vetro e alluminio), nonché individuare apposite aree già autorizzate, o da autorizzare anche in via contingibile e urgente, dotate delle attrezzature necessarie previste dalla normativa vigente, per il deposito temporaneo della frazione “secca” da differenziare (area di stoccaggio). Inoltre il Regolamento Comunale per la “raccolta e la gestione dei rifiuti e assimilati” approvato all’unanimità con delibera del Consiglio Comunale n. 19 del 07/06/2016, il Comune ha istituito la R.D., prevede che possano essere avviati anche progetti in via sperimentale che possano incrementare la raccolta dei rifiuti differenziati, nonché premiare i cittadini virtuosi.

Il Sindaco del Comune di Gratteri, nella qualità di massima Autorità Sanitaria Locale, è tenuto a porre in essere ogni azione necessaria al fine di tutelare l’ambiente e il territorio, ma ad oggi non ha provveduto ad effettuare nulla di quanto espressamente previsto e richiesto dalle Ordinanze Presidenziali, impedendo di fatto la tutela degli interessi dei cittadini gratteresi e creando una situazione di stasi nella gestione dei rifiuti. Vista l’importanza della materia trattata e vista l’inerzia amministrativa con la quale è stata, ed è, gestita la vicenda in questione, è stata presentata una mozione che impegna il Sindaco e la Giunta Comunale a dare immediata attuazione a quanto disposto nelle Ordinanze Presidenziali e a quanto disposto nel Regolamento Comunale per la raccolta e la gestione dei rifiuti e assimilati, predisponendo tutti gli atti necessari per definire, nel più breve tempo possibile, un “Piano di Emergenza della Raccolta Differenziata” che porti all’effettiva attivazione della raccolta della frazione “secca” riciclabile del rifiuto urbano, nonché all’individuazione di apposite aree già autorizzate, o da autorizzare anche in via contingibile e urgente, dotate delle attrezzature necessarie previste dalla normativa vigente, per il deposito temporaneo della frazione “secca” da differenziare, cosi da offrire al cittadino un servizio efficiente, adeguato, equo e moderno coniugando efficienza ed economicità. Con riferimento alla individuanda area di stoccaggio, si impegna il Sindaco e la Giunta Comunale ad individuare un’area che essenzialmente dovrà avere la funzione di stoccaggio provvisorio e in sicurezza della frazione differenziata e dove al suo interno sarà possibile effettuare semplici operazioni di cernita e raggruppamento dei rifiuti al fine di semplificare e rendere più economico il successivo conferimento in impianti di valorizzazione e/o recupero. Si impegna altresì, il Sindaco e la Giunta Comunale a potenziare, anche attraverso la promozione e diffusione di messaggi informativi con depliant e video on line, le corrette modalità di raccolta del rifiuto, al fine di educare i cittadini/contribuenti all’assunzione di un comportamento consapevole ed ecologicamente corretto, nonché di organizzare iniziative, anche a livello scolastico, per la progettazione di giornate ecologiche che possano incentivare la cultura del rispetto dell’ambiente tutelandolo in ogni sua forma. In ultimo, ove la situazione descritta dovesse protrarsi ancora, saranno prese ulteriori e consequenziali determinazioni. (I consiglieri comunali: Lombardo Antonietta, Muffoletto Rosaria, Tedesco Antonio, Matassa Carmela,
Muffoletto Teresa, Drago Dario, Castelli Rosario Giuseppe)

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