“Svolta Popolare per Castelbuono” ha presentato, presso l’affollata chiesa del Crocifisso, i pilastri programmatici della linea politica per le Amministrative 2017. Nel corso dell’incontro sono stati presentati i designati assessori che opereranno al fianco del candidato sindaco Vincenzo Allegra ed ai quali sono state assegnate le prime deleghe. Sono l’esperta operatrice turistica Manuela Cicero, con delega al Turismo, Spettacolo e Pari Opportunità, il giornalista Rosario Mazzola, alla Comunicazione, Sport e Ambiente, l’economista Vincenzo Minà, al Bilancio, Tributi e Manutenzioni, lo psicologo Giuseppe Rotondo, alla Cultura, Castello e Museo Civico ed al Personale.
Allegra con grande soddisfazione ha presentato i designati componenti della Giunta come “Una squadra competente, altamente professionale e di grande spessore etico e morale”.
La sala del Centro Sud, gremita in tutti i posti a sedere e con tanti presenti in piedi a seguire i lavori, ha ascoltato con attenzione gli emozionati interventi dei designati assessori che hanno, all’unisono confermato, ognuno per le proprie competenze specifiche, di aver assunto l’impegno politico per le elezioni Amministrative 2017, nel solo interesse e per il bene di Castelbuono.
Il candidato sindaco Vincenzo Allegra ha tracciato alcuni passaggi dei pilastri programmatici del movimento “Svolta Popolare per Castelbuono”. Un punto fondamentale riguarda il Castello, l’area castellana e museale con particolare attenzione allo sviluppo del progetto storico-culturale legato alla storia del Principato e della Contea dei Ventimiglia. Particolare attenzione è stata data da Allegra alla valorizzazione del “prodotto” Castelbuono per creare le condizioni di sviluppo per le attività produttive locali, alla concreta ed effettiva crescita turistica, alle problematiche legate alla gestione dei rifiuti, alle esigenze sociali e dell’occupazione giovanile. Proprio sui giovani punta molto Allegra. “C’è un gruppo all’interno del movimento – ha detto – che si muove con grandi capacità e per i quali intendiamo lavorare per dare loro un futuro a Castelbuono senza dover emigrare per trovare occupazione”.