Il 23 maggio, in occasione del XXV anniversario della Strage di Capaci, Campofelice di Roccella sarà la Piazza della Legalità, animata da centinaia di alunni l’Istituto Comprensivo G. Cinà di Campofelice di Roccella, Collesano e Lascari.
Di parola in parola, mediat(t)ori di Legalità” è infatti il titolo del progetto con il quale l’Istituto Comprensivo G. Cinà, diretto dal Prof. Fabio Pipitò è risultato tra le Scuole vincitrici del concorso “Le scuole di Palermo per il 23 maggio”, bandito dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in collaborazione con la Fondazione Falcone.
Obiettivo di questo progetto, è la realizzazione, in occasione della ricorrenza della Strage, di una “manifestazione di piazza”, volta non solo a commemorare gli eroi che hanno perso la vita nella lotta contro la mafia, ma anche ad esaltare l’impegno quotidiano di quanti, singoli ed associazioni, ne hanno raccolto il testimone.
In questo contesto si inseriscono l’idea e la volontà di trasformare “il cuore” di Campofelice di Roccella, sede centrale dell’Istituto Comprensivo, in una sorta di libro aperto le cui pagine, rappresentate da decine di lenzuola personalizzate dagli alunni delle scuole di ogni ordine e grado di Campofelice, Collesano e Lascari, vedono associati una parola chiave ispirata al tema e ai valori della Legalità a uno o più personaggi che, in nome di questi valori, hanno portato e continuano a portare avanti la loro battaglia.
La manifestazione, molto articolata e resa possibile grazie al patrocinio ed al sostegno delle Amministrazioni Comunali di Campofelice di Roccella, Collesano e Lascari ed alla collaborazione delle Associazioni della città di Campofelice di Roccella, prevede, in orario antimeridiano, l’attivazione di una serie di laboratori: grafico pittorici, musicale e sportivo (orienteering), etc., mentre in orario pomeridiano, alle attività musicali e di drammatizzazione, seguirà un corteo cui prenderanno parte le autorità civili, militari e religiose, gli alunni, i docenti ed i genitori, i membri delle associazioni locali e quanti saranno sensibili alla valenza simbolica dello stesso e di questa giornata.
Il corteo muoverà alle ore 16.00 dal viale della Provincia, proseguirà lungo il Corso Cesare Civello, dove, presso la sede Municipale, verranno prelevale le Autorità civili, militare e religiose e si scioglierà intorno alle 17:00 al “Belvedere dei Tramonti”.
In quella sede avrà luogo un momento non solo commemorativo, ma anche di riflessione sui valori e sul concetto di Legalità.
Si tratta di un’occasione fondamentale – afferma l’Assessore alla Pubblica Istruzione ed alla Cultura Michela Taravella – per sottolineare la bellezza e l’importanza di agire insieme “per costruire qualcosa” e per trasmettere ai nostri ragazzi, attraverso la riflessione e la testimonianza di vita di grandi servitori dello Stato, come Falcone e Borsellino, i valori fondamentali della legalità, della verità e della giustizia, nella speranza di poter incidere in modo propositivo e positivo nel nostro tempo e costruire un futuro per questa terra”.
“Il bagaglio di valori che ci hanno trasmesso Falcone e Borsellino, con il loro esempio,” – continua il Sindaco Massimo Battaglia – “non può essere disperso. Al contrario, va custodito e consegnato alle nuove generazioni, tenendo viva la loro memoria, come modelli d a seguire nelle azioni quotidiane di ciascuno”.
. Per le referenti del progetto, le docenti Anna Ilardo e Grazia Imbraguglio.
“Chi fa il mestiere di insegnante non può non nutrire una fede assoluta nella parola, potentissimo strumento di cambiamento. Educare alla parola significa quindi educare alle azioni, e in quest’ottica la Scuola ha anche il ruolo fondamentale di mediare tra le istanze educative di cui si rende promotrice e la volontà di incidere sul contesto territoriale, rendendolo attore e coautore delle proprie scelte”.