Sta bene il cefaludese che, stanotte durante il sisma registrato fra la Grecia e la Turchia, si trovava a Bodrum una delle due città colpite da un forte terremoto di magnitudo 6.7. La località è meta particolarmente frequentate dai turisti. La scossa si è verificata alle 1:31 ora locale (mezzanotte e mezza in Italia) ed è stata avvertita dalla popolazione sia in Turchia che in Grecia, comprese le isole di Creta e Rodi. Poco dopo la scossa, seguita da altre di minore intensità, le strade di Bodrum sono state allagate, sia pure non in maniera catastrofica, dalle onde anomale arrivate dal mare, per un «mini tsunami». La scossa ha prodotto effetti gravi anche sull’isola greca di Kos, dove un pontile di un bar sull’acqua è crollato, isolando gli avventori su una piattaforma pericolante sul mare. Molti sono stati messi in salvo dalla Guardia Costiera e dai vigili del fuoco. Nei crolli che si sono verificati in tutta l’isola però, ci sono state almeno due vittime, ma c’è chi parla di cinque, e secondo le informazioni pervenute dagli ospedali, ci sono anche un centinaio di feriti, alcuni in modo grave. Il sindaco di Kos ha riferito che molti edifici hanno subìto danni strutturali.