A Campofelice fra i corti la comicità di Ernesto Maria Ponte

Sarà la comicità di Ernesto Maria Ponte a intrattenere gli spettatori del “Cefalù film festival” fra fra le proiezioni dei sei cortometraggi che si contenderanno, venerdì 1 settembre alle ore 21 presso l’Arena Re di Canmpofelice di Roccella, il premio “Scicolone”. Con ingresso libero, venerdì 1 settembre, la manifestazione sarà condotta da Roberto Gueli, Caporeddatore Tgr Rai Sicilia, e Daniela Guercio. Per le musiche al pianoforte la maestra Liana D’Angelo e al clarinetto il maestro Giuseppe Testa. Interverrà la giornalista e parlamentare europea Michela Giuffrida.
Sono sei i cortometraggi in gara che si contenderanno il premio “Pino Scicolone”. A far parte della giuria Massimo Battaglia, Angelo Butera, Maurizio Diliberto, Maria Pia Farinella, Francesca Mezzatesta, Giancarlo Mirone, Giacomo Sapienza, Antonella Scicolone e Franco Viviano. Nel corso della stessa serata il pubblico presente voterà i corti in gara a cui andrà il “Corto Roccella”.
I sei cortometraggi finalisti sono:

«Dolce Rutina» della regista Giada Ceotto. Il corto ambientato in Spagna dura sei minuti ed è un ritratto dell’amicizia tra due donne anziane amiche da tutta la vita: frecciatine, dissapori, routine… e molto zucchero!

«Il nostro piccolo segreto» del regista Franco Montanaro. Il cortometraggio della durata di dieci minuti porta in scena il rapporto tra Rosa e Marta che non è come appare in superficie e sembra compromesso da un intruso troppo ingombrante.
«In Ritardo» del regista Franz Laganà. E’ un cortometraggio della durata di 7’29” che parla di un ritardo che causa un acceso litigio in una coppia ed innesca strane dinamiche…

«Amira» del regista Luca Lepone. Il corto della durata di 9’15” è la storia di una giovane donna che cammina velocemente per le strade di una grande città. D’un tratto si ferma, respira, sorride e comincia a muoversi senza senso, preda di un’apparente, lieve follia.

«Il primo caffè non si scorda mai» del regista Stefano Sgarbi. Il cortometraggio della durata di 5 minuti è la storia di un ragazzo timido e con evidenti problemi a relazionarsi che prova invano a vivere normalmente. Improvvisamente qualcuno si interessa a lui..

«Legittima difesa» del regista Riccardo Tona. Il cortometraggio di 10’4″ racconta la storia di un imprenditore che uccide, a colpi di pistola, un ladro che si era introdotto a casa sua. E’ giusto, non è giusto reagire così? e se ci sbagliassimo… cosa faremmo noi al suo posto?
Cambia impostazioni privacy
Torna in alto