Si chiama Maria Polito ed è di Campofelice di Roccella la nuova campionessa italiana di lotta olimpica femminile classe giovanissimi categoria 51kg. Di origini termitane, Maria è cresciuta a Campofelice di Roccella e frequenta la classe prima della scuola media dell’Istituto G.B Cinà con ottimi voti in tutte le materie. Ecco perché l’Assessore alla legalità Calogero Fricano ha pensato bene di premiarla, martedì pomeriggio, presso i locali del Comune di Campofelice.
Maria concilia egregiamente la scuola ed un intensa attività sportiva agonistica, che la vede impegnata con allenamenti quotidiani a Termini Imerese. E’ figlia d’arte, il padre è stato un atleta agonista nazionale negli anni ’90. Il percorso sportivo della piccola campionessa inizia nel 2014. Nel 2015 alla tenera età di nove anni partecipa al “Torneo Internazionale Città di Chiavari”, a Genova, conquistando la medaglia d’argento. Nello stesso anno, a distanza di due mesi dallo straordinario secondo posto conquistato a Chiavari, partecipa al “Trofeo Emiliano Mazzitelli”, torneo Internazionale della bassa bergamasca, dove conquista la medaglia di bronzo. Nel 2016 partecipa a due campionati italiani giovanissimi, conquistando due medaglie di bronzo, rispettivamente a maggio e novembre. A maggio del 2017 partecipa al Campionato Italiano Giovanissimi che si svolge ad Ostia Lido Roma, conquistando la medaglia d’argento. Ad agosto partecipa al primo “Gran Prix del Mediterraneo” di Beach Wrestling, prima gara organizzata in Sicilia di lotta sulla spiaggia, e conquista la medaglia d’oro. A novembre partecipa ai Campionato Italiano Giovanissimi al Palapellicone di Ostia Lido Roma, conquistando la medaglia d’oro. In questa occasione si laurea campionessa italiana di lotta olimpica femminile, il traguardo più prestigioso della sua giovanissima carriera.
La lotta femminile, ha una storia millenaria. Nell’antica Grecia, anche se escluse dalle Olimpiadi, molte fanciulle di Sparta e di Chio praticavano la lotta nelle palestre, opponendosi – talvolta – anche ai maschi. La mitologia greca, a tal proposito, ci ha tramandato la leggendaria Vittoria di Atalanta su Peleo, futuro padre dell’ invincibile Achille. Oggi la lotta femminile può quindi vantare trascorsi storici che affondano le loro radici in imprese epiche. Un numero crescente di atlete partecipano a campionati italiani ed internazionali, l’ interesse delle donne per uno sport severo ed impegnativo, ma molto gratificante in termini di armonia fisica ed equilibrio, testimonia che la lotta femminile anche in Italia è una realtà.
Maria è allenata dal Maestro Salvatore Rinella, olimpionico ad Atene 2004, e difende i colori delle Fiamme Oro della Polizia di Stato. Il sogno della piccola Maria è quello di poter partecipare, un giorno, alle Olimpiadi, lottando per vincere una medaglia. Certo è che, nonostante la tenera età, ha già un palmares di tutto rispetto.