Buona Pasqua: il Papa invita a rompere i silenzi

Papa Francesco lancia un forte appello per trasformare la speranza di Pasqua min gesti concreti di carità. Per non rassegnarsi al «si è sempre fatto così», bisogna uscire dalla routine schiacciante, dai nostri silenzi schiaccianti, ripete Francesco, sfidare «i nostri determinismi uniformanti e paralizzanti», «rompere le abitudini ripetitive e rinnovare la nostra vita».

“Di fronte all’ingiustizia che ha condannato il Maestro, i discepoli hanno fatto silenzio – ha detto il Papa- di fronte alle calunnie e alla falsa testimonianza subite dal Maestro, i discepoli hanno taciuto. Durante le ore difficili e dolorose della Passione, i discepoli hanno sperimentato in modo drammatico la loro incapacità di rischiare e di parlare in favore del Maestro; di più, lo hanno rinnegato, si sono nascosti, sono fuggiti, sono stati zitti». Ai cristiani contemporanei Papa Francesco ricorda che celebrare la Pasqua significa proprio vincere “quell’atteggiamento pusillanime che tante volte ci assedia e cerca di seppellire ogni tipo di speranza”. Si tratta di rispondere a un annuncio gridato “in mezzo ai nostri silenzi” per sostenere la speranza e trasformarla “in gesti concreti di carità”. Pasqua, spiega il Papa, significa “rompere le abitudini ripetitive” e quindi “rinnovare la nostra vita, le nostre scelte e la nostra esistenza”. Un invito che viene rivolto “là dove ci troviamo, in ciò che facciamo e che siamo; con la quota di potere che abbiamo”. E Bergoglio incalza: “Vogliamo partecipare a questo annuncio di vita o resteremo muti davanti agli avvenimenti?”.

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