È successo la mattina del 11 maggio, quando, durante lo svolgimento di un servizio di pattugliamento della zona industriale di Termini Imerese, finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio in danno dei tanti stabilimenti e fabbriche non più in attività ubicate nella predetta zona, i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Termini Imerese, traevano in arresto per il reato di tentato furto aggravato in concorso PALAZZO Raimondo di anni 35 e CATALANO Luigi di anni 32, entrambi residenti a Palermo.
I militari alle ore 07.30 circa, mentre effettuavano un giro d’ispezione nei pressi della ex struttura alberghiera denominata “VILLAGGIO HIMERA”, sottoposta a confisca per mafia ed affidata al Comune di Termini Imerese, notavano che all’interno della struttura vi era un furgone bianco senza alcuno a bordo. Insospettiti dalla presenza del veicolo, i militari si introducevano all’interno della struttura e sorprendevano i due prevenuti intenti ad asportare alcuni telai delle porte d’ingresso dei bungalow, nonché alcuni mobili. Gli stessi pertanto venivano immediatamente bloccati e tratti in arresto per il reato di tentato furto aggravato in concorso.
L’A.G. disponeva la misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa del giudizio con rito direttissimo presso il Tribunale di Termini Imerese, a seguito del quale, dopo la convalida degli arresti, i due giovani venivano rimessi in libertà in attesa del processo