Per combattere il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti l’amministrazione di Castelbuono ha attivato le foto trappole. Oltre 50 multe le multe già emesse. Ogni trasgressore fotografato dovrà adesso pagare 25b0 euro.
«L’Amministrazione comunale di Castelbuono – si legge in un comunicato – ha attivato prima 2 e successivamente 5 foto-trappole per continuare a contrastare il fenomeno diffuso dell’abbandono dei rifiuti nelle aree del centro abitato e periferico. Da tempo la Polizia municipale di Castelbuono si è dotata di foto-trappole mobili per contrastare il diffuso, illecito ed incivile fenomeno dell’abbandono dei rifiuti. Sono sistemate a rotazione nei punti più critici, dentro e fuori dal centro abitato e più prossimi alla campagna».
Tra l’agosto e il dicembre del 2017 sono state 50 le sanzioni comminate per violazioni in materia di rifiuti con foto-trappole per un totale di € 12.500 di cui ciascuna pari ad € 250,00. Gli occhi elettronici hanno immortalato persone che abbandonavano rifiuti in zone distanti e nascoste delle aree urbane o a ridosso dei cassonetti. Contro gli incivili la guardia non si abbassa!
«Sono intollerabili azioni incivili come queste, illecite peraltro – sottolinea il Sindaco di Castelbuono – ed è inaccettabile che gli sforzi della collettività siano messi a rischio da pochi. Per questo teniamo alta la guardia, intensificando l’attività di controllo e contrastando l’abbandono dei rifiuti con la tecnologia e il lavoro della Polizia municipale – continua -. Ci preme il rispetto della legalità, il rispetto dell’ambiente, il decoro dei nostri paesi e del nostro territorio. C’è un servizio di ritiro a domicilio degli ingombranti da parte dei gestori dei servizi di raccolta differenziata, eppure – conclude – c’è chi si ostina a comportarsi in questo modo».
Quanto già citato sopra, il Sindaco invita i cittadini a contribuire a sensibilizzare chi ancora si ostina ad abbandonare i rifiuti, nel rispetto dei conferimenti e ricorda che le attività di pulizia straordinaria e ritiro dei sacchetti abbandonati lungo le scarpate ha un costo, pari ad 5.000 euro al mese. L’abbandono dei rifiuti rientra in quelle categorie definite di “emergenza ambientale” che, in un contesto economico come quello attuale, invoca sempre più spesso risorse economiche per intervenire. Perciò collaborare conviene a tutti. «Il prossimo obiettivo sarà quello di inserire ulteriori telecamere presso l’isola ecologica per ridurre casi di abbandono dei rifiuti fuori dalle fasce orarie prestabilite – conclude l’assessore all’ambiente Dario Guarcello – lavoriamo tutti insieme per rendere sempre più bella, più pulita, più ordinata, più visibile, degna della sua bellezza, la nostra amata Castelbuono E’ uno sforzo che chiediamo a tutti voi, di compiere insieme in direzione del bene comune!»