I Carabinieri della Compagnia di Cefalù hanno dato esecuzione all’ordinanza di misura cautelare nei confronti di:
- BRUNO Stefano, cl.’86;
- GLORIOSO Emanuele, cl.’95;
- LIBERTO Giovanni, cl.’91;
- IABANESCU Sebastian Raul Valentin, cl’98;
- TENTORI Luigi, cl.’96;
ritenuti responsabili del reato di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo Cocaina, Eroina, Crack, Hashish e Marijuana, ex art. 73 e 80 co. 1 D.P.R. 309/90, reati commessi a Cefalù da agosto 2016 a gennaio 2018.
L’indagine è stata avviata nell’agosto del 2016, quando i Militari della Compagnia di Cefalù sono intervenuti nella locale via Porta Giudecca, nei pressi del porto commerciale di Cefalù, rinvenendo 50 gr. di Cocaina e 1/2 kg. di Hashish, occultati al di sotto di una scala che conduce sui prospicienti scogli.
Da quel momento ha avuto origine una complessa ed articolata attività d’indagine finalizzata all’individuazione di chi avesse occultato l’ingente quantitativo di sostanze stupefacenti, consentendo di far luce su un pericoloso sodalizio criminale dedito allo spaccio di ogni tipologia di stupefacente a Cefalù; individuare i canali di rifornimento nel quartiere Ballarò di Palermo, per il tramite di BRUNO Stefano, residente nello storico quartiere palermitano, e precise responsabilità sul conto dei sunnominati che, come riscontrato, oltre ad avvalersi di alcuni minorenni per la vendita degli stupefacenti, erano soliti cedere le droghe anche ad adolescenti; ricostruire il mercato della compravendita di stupefacenti a Cefalù per un giro d’affari di oltre 10.000 euro al mese durante il periodo estivo.
Nel corso dell’attività d’indagine sono state tratte in arresto in flagranza di reato n. 4 persone, segnalate alla Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti circa 70 persone, di cui 10 minorenni e sequestrati complessivamente oltre 2 kg. di Hashish, 300 gr. di Marijuana e 100 gr. tra Cocaina, Eroina e Crack.