Pomeriggio movimentato per il Sig. Massimiliano Maio e per gli abitanti di un condominio di via Padre Pio a Castel di Tusa.
Nell’abitazione del sig. Maio, rannicchiata dietro la lavatrice, un serpente, probabilmente una “Vipera aspis” o vipera comune, ma non essendo un esperto ofiologo mi fermo qui con le ipotesi, stava trascorrendo un tranquillo pomeriggio di relax, bruscamente interrotto dall’intervento dei militari della Caserma dei carabinieri di Tusa Maresciallo Antonino Galeano e appuntato scelto Ulderico Esposito e dall’Ispettore superiore Sebastiano Chiella del corpo forestale del distaccamento di Tusa, allertati dal sig. Maio e prontamente intervenuti, i quali hanno prima catturato l’animale riuscendo a rinchiuderlo dentro un contenitore in plastica, e poco dopo, atteso l’intervento del veterinario dell’ASP di Mistretta Dott. Cerniglia Gaetano hanno provveduto a rimettere in libertà l’animale in un habitat certamente più adatto quale è quello del bosco di Tardara di Tusa.
Probabilmente, a dire degli abitanti del gruppo di palazzine, l’animale potrebbe provenire da un terreno con folta vegetazione adiacente al condominio.
Fortunatamente tutto è andato bene, sia per la famiglia del sig. Maio, che per l’animale, ma sicuramente qualcuno stasera prima di andare a dormire, una controllatina sotto le lenzuola la darà sicuramente, a scanso di brutte sorprese.
25/08/2018 Massimo Raimondi
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