Tempo di bilanci a Piano Battaglia a chiusura della stagione estiva. Dal 15 giugno al 16 settembre, durante 40 giorni di esercizio, circa cinquemila persone sono salite in cima alla Mùfara. Le presenze complessive a Piano Battaglia si stimano in oltre diecimila, la maggior parte delle quali provenienti da Palermo, dai Centri delle Alte Madonie, e dalla costa tirrenica, soprattutto da Cefalù, Gratteri, Lascari e Campofelice di Roccella. “Un incremento del 20% rispetto allo scorso anno – dice il Presidente della Piano Battaglia srl Antonio Catalano – ottenuto grazie ad impegno e determinazione messi in campo puntando anche sull’offerta di alcune nuove opportunità di apprendimento e di svago”. Tante le iniziative. Si è iniziato a giugno con l’inaugurazione del Sentiero Natura “Filippo Arena” che ha aperto ai visitatori un nuovo orizzonte divulgativo delle ricchezze scientifiche e talvolta invisibili del territorio. Il nuovo sentiero si è aggiunto ai tre aperti lo scorso anno, dotati oggi di una nuova segnaletica e descritti in comodi pieghevoli illustrativi. Quella appena conclusa è stata anche la stagione delle nuove E-Enduro Bike che hanno fatto capolino per la prima volta sul pianoro conquistando il pubblico per la estrema facilità d’uso e per il grande fascino delle escursioni in luoghi finora raggiungibili solo ai più allenati.
Poi ancora è stato inaugurato l’anfiteatro naturale intitolato a Massimo Accascina, primo gestore degli impianti di risalita e uomo di montagna, ricordato per la sua vitalità e per il suo modo di trasmetterla agli amici e a Piano Battaglia. Fra le iniziative anche due concerti, due gare di Mountain Bike, decine di visite guidate, attività congiunte con Palermo Capitale della Cultura 2018, con il Parco Astronomico Gal Hassin, un protocollo di intesa con L’Ente Parco delle Madonie e con il Museo Collisani di Petralia Sottana. Attività che rimarranno impresse nella memoria di questa estate 2018.
“Un grazie a tutti coloro che sono stati con noi che ci hanno incoraggiato con la loro presenza e con i loro complimenti – conclude Catalano – stimolandoci con suggerimenti sulle tante cose da migliorare e da fare. Sono ancora tante le idee che abbiamo da mettere in campo grazie alle quali l’estate 2019 sarà ancora migliore, più ricca di eventi e di servizi”.