Diverse sono le strade del quartiere S. Maria che saranno riqualificate con il finanziamento di 1.534.000 euro disposto dal CIPE il 22 dicembre 2017. La progettazione è allo stadio esecutivo cantierabile per cui, dopo l’incontro del 2 ottobre a Roma su convocazione del Dipartimento delle Politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, potranno essere avviate le procedure di gara. Si tratta del 2° lotto di un progetto che interessa l’intero quartiere. Preoccupazione invece c’è per il 1° lotto finanziato per 904.000 euro nell’ambito dei fondi per le periferie in atto congelati da un emendamento al Decreto milleproroghe. «Anche per questo progetto – commenta il sindaco Giuseppe Abbate – eravamo pronti ad avviare le procedure di gara. L’auspicio è che il governo nazionale tenga fede agli impegni assunti con l’Anci di spalmare questi fondi nel triennio 2018/2020».
Alla stessa sorte è legata la riqualificazione dell’area antistante l’Ufficio postale, inserita in un progetto sovracomunale in capo a Sosvima, per una spesa di circa 180.000 euro con cui è prevista fra l’altro la ristrutturazione dell’edificio esistente ed a cui si aggiungono i circa 50.000 euro per l’esproprio dell’intera area disposto con fondi del bilancio comunale.
La riqualificazione del quartiere Santa Maria è un obiettivo ambizioso che mira alla attrattività di un’area nella quale, pur essendo Lascari un Comune in incremento demografico, c’è una forte presenza di patrimonio edilizio non utilizzato. Intanto dopo l’espletamento della gara per i lavori nell’impianti sportivo “Martino Ilardo” su un progetto dell’importo complessivo di 1.500.000 euro interamente finanziato dall’Assessorato regionale al turismo, è arrivata a conclusione la gara per l’affidamento dei lavori nella strada che costeggia il torrente Calcavecchio, dall’innesto di via Scicolone con via De Gasperi sino al ponte di accesso dell’edificio della Scuola Media. Si tratta di un’area in atto alquanto degradata che consentirà l’accesso a residenze, magazzini e alle attività produttive prospicienti il torrente; è prevista inoltre la realizzazione di un 2° ponte in corrispondenza della realizzanda palestra annessa alla scuola media in funzione, fra l’altro di via di fuga. Il progetto dell’importo complessivo di 1 milione di euro era inserito nella programmazione del Patto per il Sud ed è stato interamente finanziato con decreto dell’Assessorato regionale alle Infrastrutture.
