Petralia Soprana, Comune delle Madonie, posta sul versante meridionale della stessa catena montuosa che è l’estrema propaggine della dorsale appenninica, partecipa all’edizione 2018 della gara “Il Borgo dei Borghi” con un immenso patrimonio naturalistico, culturale ed architettonico.
Il Commissario straordinario dell’Ente Parco dott. Salvatore Caltagirone, a sostegno dell’iniziativa voluta dall’Amministrazione comunale e con motivato orgoglio istituzionale, invita tutti ed in particolare i cittadini madoniti, a partecipare alla gara esprimendo la propria preferenza per Petralia Soprana consentendo, così, di ottenere il meritato riconoscimento in una gara televisiva che la vede in competizione con altri 60 borghi italiani.
Petralia Soprana, afferma il Commissario, merita di vincere questa edizione, perché è espressione di un bel borgo “antico”. Avvolta dalla macchia mediterranea e da boschi, chiamata nel IX secolo Batraliah, dopo essere stata conquistata dai Normanni ad opera di Ruggero conte di Altavilla, fu fortificata assumendo l’attuale connotazione urbanistica, che l’eleva a superba cittadina madonita.
Sono certo, afferma, che un eventuale riconoscimento dato a Petralia Soprana, contribuirà a dare ulteriore visibilità all’intero Parco delle Madonie, già protagonista in altri contesti europei ed extraeuropei e a far rilanciare un target turistico che muove attraverso guide turistiche selezionate alla ricerca di monumenti e luoghi di interesse di notevole pregio artistico ed architettonico, come la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo che presenta un portico di colonne realizzate dai fratelli Serpotta e al cui interno conserva il primo Crocifisso attribuito a frate Umile da Petralia.
E continua dicendo che “ a prescindere dalla gara che vede impegnata Petralia Soprana come principale protagonista, l’abitato situato nel Parco delle Madonie, è una meta turistica interessante che offre, tra l’altro, alla vista del visitatore, scenari naturali incorniciati da palazzi baronali, belvedere, nonché resti antichi di un acquedotto romano ben visibili lungo la strada in contrada Cerasella. Il viaggio poi, continua con la visita ad una importante miniera di salgemma, al cui interno si svolge una mostra permanente di sculture di sale, per terminare a tavola nelle strutture ricettive certificate con il marchio di qualità del Parco, con una attenta degustazione di prodotti dolciari e caseari e rigorosamente prodotti bio”.
Il voto può essere espresso collegandosi al sito www.rai.it/borgodeiborghi -GRUPPO C che
Contiene anche il filmato di presentazione in concorso per il titolo “Il Borgo dei Borghi – Autunno 2018”.